Dopo la sentenza sul caso Cucchi sui social si è scatenata la solidarietà alla famiglia del ragazzo romano arrestato il 15 ottobre 2009 per droga e deceduto nell'ospedale Sandro Pertini di Roma. Solidarietà e protesta contro una sentenza ritenuta ingiusta.
Su Twitter c'è l'hashtag #sonoStatoio, che ironizza sulla mancanza di responsabili certi dopo due gradi di giudizio. E su Facebook anche personaggio noti - come Jovanotti e Adriano Celentano - hanno preso posizione, sottolineando come i cittadini debbano potersi sentire sicuri quando sono nelle mani delle istituzioni. Se in tanti rilanciano e retwittano le parole di Ilaria Cucchi - «Stefano, abbiamo vinto noi» - consapevole che la sentenza avversa ha riportato in primo piano la vicenda del fratello, moltissimi si "autoaccusano" di una morte senza responsabili: «Ad uccidere Stefano Cucchi #sonoStatoio». Dove lo Stato c'entra, almeno nel gioco di parole.
(Foto da Twitter)