Il pullmino schiantato con i migranti - Reuters
Viaggiavano a ridosso della frontiera tra Serbia e Ungheria, quando il furgoncino su cui si trovavano si è schiantato contro un edificio. Sette migranti sono morti e tre sono rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto la notte scorsa in prossimità di Morahalom, una cittadina di 6.000 abitanti dell’Ungheria meridionale.
Il pulmino era probabilmente diretto a Seghedino, la terza città più grande del Paese.
Il pullmino schiantato con i migranti - Reuters
Secondo quanto riportato dai media di Belgrado, l’autista del van non si è fermato a un controllo di polizia e nella fuga ha perso il controllo del mezzo, che ha colpito un edificio e si è ribaltato. L’autista, un cittadino serbo, ha provato fuggire a piedi ma è stato fermato e arrestato dalla polizia ungherese con l’accusa di traffico di esseri umani e violazione delle norme sulla circolazione.
Il pullmino schiantato con i migranti - Reuters
La nazionalità delle sette vittime non è stata ancora precisata. Al confine con l’Ungheria, nella sola scorsa settimana, 2.419 migranti sono stati fermati (dati della polizia ungherese).
E poco meno di un mese fa, il 19 novembre, si era registrato un altro incidente stradale lungo la rotta balcanica. A nord della Grecia, un mezzo si è schiantato contro un casello autostradale. Dei migranti a bordo, 8 sono morti e 7 sono rimasti feriti.