martedì 11 ottobre 2022
La cerimonia di addio si terrà allo stadio Nicoletti. Proclamato il lutto cittadino per tutta la giornata. Il medico del 118 che ha tentato di salvare Romina scrive alla sindaca Angelini
Sette vittime. Il pulmino dell'associazione Cuore21 distrutto nell'incidente stradale

Sette vittime. Il pulmino dell'associazione Cuore21 distrutto nell'incidente stradale - Ansa

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Riccione si prepara all'ultimo saluto alle sette vittime dell'incidente avvenuto venerdì scorso sulla A4, nel Veneziano. Erano tutte appartenenti a Cuore 21, associazione non profit che si occupa delle persone down. I funerali si svolgeranno alle 14.30 di giovedì 13 ottobre allo stadio di Riccione. Lo fa sapere l'amministrazione comunale della città romagnola.

"La grande partecipazione dei riccionesi, e non solo, al dolore causato da questa immane tragedia ci porta a organizzare i funerali nel luogo più capiente e adeguato: lo stadio di Riccione", ha detto la sindaca Daniela Angelini che in quella giornata proclamerà il lutto cittadino.

Nel sinistro accaduto all'altezza di San Donà di Piave hanno perso la vita l'ex sindaco di Riccione Massimo Pironi, la responsabile educativa del Centro 21 Romina Bannini e i cinque ragazzi ospiti del centro, Francesca Conti, Rossella De Luca, Maria Aluigi, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri.

Le salme delle vittime saranno trasportate da San Donà di Piave in Romagna la mattina di mercoledì. La camera ardente verrà allestita all'interno del palazzetto dello sport, il PlayHall di viale Carpi, struttura che era stata inaugurata proprio da Massimo Pironi, e rimarrà aperta dalle 15 alle 22 di mercoledì 12 ottobre e dalle 7 alle 13 di giovedì 13 ottobre.

I funerali, una cerimonia unica come richiesto dalle famiglie delle vittime, verranno presieduti dal vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi. Allo stadio Nicoletti di viale Forlimpopoli saranno disponibili circa duemila posti nelle tribune, mentre nel prato potranno trovare posto altre seimila persone. È prevista l'installazione di alcuni maxischermi.

All'esterno dello stadio sono presenti aree di sosta per circa 600 automobili, oltre a tutti quelli lungo le vie limitrofe. L'altare sarà allestito lungo il margine del rettangolo di gioco opposto alle tribune. Ai lati dell'altare saranno riservati dei posti per le famiglie delle vittime e per i componenti del coro. Tutti i parroci di Riccione concelebreranno la messa. È prevista la partecipazione alla funzione di numerosi cori della città.

Nella giornata dei funerali, oltre agli agenti della Polizia locale, saranno mobilitati anche i volontari della Protezione civile e della Croce Rossa. "Sono già tantissimi i riccionesi che ci hanno dichiarato la propria disponibilità a partecipare all'organizzazione dei funerali: ringrazio ognuno di loro a nome della città", ha detto la sindaca Daniela Angelini.

Il dolore del medico del 118​

"Quello a cui ho assistito di persona venerdì, sono stato il medico del soccorso a intervenire sul luogo del sinistro, è difficile e duro da descrivere ed esternare. Ci sono poche parole da dire: c'è solo il nostro sentimento di tristezza per quanto accaduto e di frustrazione per ciò che non abbiamo, purtroppo, potuto fare per le vittime, nonostante la lotta che abbiamo tentato per Romina".

È quanto scrive in una lettera indirizzata all'Amministrazione comunale di Riccione, Matteo Scarparo, medico d'urgenza ed emergenza del 118 di San Donà di Piave intervenuto sulla A4, venerdì scorso, dove in un incidente stradale hanno perso la vita sette, l'ex sindaco di Riccione, Massimo Pironi, l'educatrice della cooperativa Cuore 21, Romina Bannini e quattro ragazze e un ragazzo di Centro 21-Cuore 21: Francesca Conti, Rossella De Luca, Maria Aluigi, Valentina Ubaldi e Alfredo Barbieri.

"A nome di tutta la nostra Unità operativa - scrive ancora - mi permetto di rivolgere alle famiglie coinvolte nella tragedia le nostre più sentite condoglianze. Condoglianze che vogliamo estendere a tutta la città. Purtroppo, a causa delle caratteristiche del nostro territorio, ci troviamo spesso a operare in teatri caratterizzati da incidenti stradali gravi e spesso mortali. Ma quello a cui ho assistito di persona venerdì, sono stato il medico del soccorso a intervenire sul luogo del sinistro, è difficile e duro da descrivere ed esternare".

Quella mostrata dal medico veneto e dalla città di san Dona di Piave, dice la sindaca di Riccione, Daniela Angelini, è "una partecipazione al nostro dolore che ci è di conforto e per cui ci tengo a ringraziare, a nome dell'Amministrazione e della nostra comunità, il sindaco di San Donà Andrea Cessero, il comando della Polizia Stradale, la Direzione Sanitaria che ci ha accolto, mettendo a disposizione sanitari, psicologi e l'unità del Suem 118 fra i primi ad intervenire".

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