​Così come aveva detto la Procura di Napoli ieri, anche il portavoce della Santa Sede padre Federico Lombardi conferma che non c'è alcun collegamento tra la sfiducia a Ettore Gotti Tedeschi dalla presidenza dello Ior e l'inchiesta su Finmeccanica. Lombardi ha parlato nel corso di un briefing in Vaticano.A proposito dello Ior, padre Lombardi ha affermato che "non è vero che ci sia una spaccatura tra i cardinali Nicora e Bertone, che parlano tranquillamente tra di loro". (Attilio Nicora è presidente dell'Aif, autorità di vigilanza finanziaria istituita da Benedetto XVI, ndr).Sulla sfiducia a Gotti Tedeschi come presidente dello Ior, padre Lombardi ha precisato che "non risulta che esista un tipo di formalizzazione della procedura di dimissioni" per cui bisognerebbe che il board la comunicasse alla commissione cardinalizia. Resta la notizia "della lettera a Gotti Tedeschi che gli diceva che terminava il suo servizio e, come da statuto, le sue funzioni erano passate al vice".CARDINALE SODANO, NESSUNA MANOVRA O DIVISIONE TRA CARDINALI"L'insinuazione di manovre varie mi ha meravigliato, perché diversità di opinione non significa divisione". Lo afferma il cardinale Angelo Sodano, ex segretario di Stato, all'Osservatore Romano. Alla domanda sui media che parlano di divisioni fra i cardinali di Curia Sodano risponde: "questa affermazione mi ha meravigliato".

L'INCHIESTAIl procuratore di Roma Giuseppe Pignatone si è recato a Milano per interrogare l'ex presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi. La decisione è stata assunta dopo che i pm di Napoli, che ieri hanno fatto perquisire casa e studio di Gotti Tedeschi, lo hanno informato di aver acquisito materiale di interesse. Secondo quanto riferiscono le agenzie, la presenza di Pignatore e dell'aggiunto Nello Rossi sarebbe legata a una ipotesi di riciclaggio.L'inchiesta della procura partenopea - che fa capo al procuratore aggiunto Francesco Greco con i pm Henry John Woodcock, Vincenzo Piscitelli e Francesco Curcio - riguarda una commessa per 12 elicotteri da parte di AgustaWestland all'India e i rapporti tra Finmeccanica e società svizzere di consulenza riconducibili a Guido Ralph Haschke.