​Sconcerto e rabbia tra le famiglie dei 30 disabili del centro di Pontecorvo, nel frusinate, costretto a chiudere per mancanza di fondi, proprio mentre impazzano le notizie sulla gestione allegra dei finanziamenti del Pdl. Una delegazione di genitori dei ragazzi disabili, con l’Associazione "Camminare Insieme", è pronta ad andare negli uffici dell’Assessorato al Bilancio della Regione per chiedere lumi sui mancati trasferimenti. «Sappiamo che esiste anche una buona politica che lavora in silenzio per i bisogni dei cittadini», dicono i familiari, costretti a tenere a casa i figli. La risposta arriva dall’assessore alle Politiche sociali Aldo Forte, che chiede uno sforzo per non chiudere il servizio: «Mi rendo conto dello stato d’animo delle tante famiglie con situazioni di fragilità e degli operatori del settore sociale, che vive momenti difficili», in questi giorni particolari.«Ma voglio assicurare che stiamo lavorando assiduamente per sbloccare i pagamenti che riguardano i servizi sociali del Consorzio del Cassinate» e non solo.