Il presidente del Consiglio, Mario Monti, è al Cairo, ultima tappa del viaggio in Medio Oriente che lo ha portato prima in Libano e poi in Israele e nei Territori palestinesi. Prima di partire per la capitale egiziana Monti ha incontrato il capo di Kadima, Shaul Mofaz, il principale partito di opposizione dello Stato ebraico, e successivamente si è recato in visita privata alla Basilica della Natività a Betlemme. In un incontro al Tempio italiano di Gerusalemme, Monti si è rivolto alla comunità ebraica italiana in Israele definendo "scelta atroce" le leggi razziali: "La partecipazione attiva e fruttuosa delle comunità ebraiche alla vita nazionale italiana, fin dai suoi arbori - ha detto il premier -, ha reso ancora più atroce l'infame scelta di introdurre quelle leggi razziali che hanno brutalmente interrotto questa simbiosi, condannando migliaia di ebrei italiani all'esclusione e infine allo sterminio". "Quanti tra loro hanno lasciato l'Italia durante e dopo quel periodo buio della nostra storia nazionale per venire in questa terra a edificare lo stato di Israele hanno portato con sé il bagaglio di valori e tradizioni che per secoli aveva dato forza e identità all'ebraismo italiano". Monti ha ricordato che quella italiana è la più antica comunità ebraica fuori da Israele. Il presidente del Consiglio ha infine voluto rendere omaggio "all'insostituibile contributo di tanti ebrei italiani alla crescita civile e democratica dell'Italia fin dal processo storico che ha condotto alla sua unificazione".Al Cairo Monti incontrerà il premier egiziano, Kamal El Ganzoury, e successivamente, il Grande imam di Al Azhar, Ahmed El Tayeb. Poi, vedrà Aar Mussa, ex segretario della Lega Araba, e oggi candidato presidenziale. In serata il presidente del Consiglio incontrerà a cena imprenditori ed esponenti della comunità italiana. Domani Monti sarà ricevuto da Hussein Tantawi, capo del Consiglio supremo delle Forze armate e ministro della Difesa. Poi, sarà la volta del presidente dell'Assemblea del popolo, El Katatny, e dei capigruppo dei partiti di maggioranza e di opposizione. Prima di rientrare in Italia, il presidente del Consiglio avrà un colloquio con Nabil Elaraby, attuale segretario della Lega Araba.