lunedì 12 novembre 2012
​Situazione critica in molte zone del centro. A Grosseto è emergenza. L'acqua travolge alcune auto: muore un uomo a Capalbio, grave un'anziana. Danni e paesi isolati, alcune linee ferroviarie interrotte. In azione anche l'esercito. Pesanti disagi anche a Orvieto. Chiuse l'A1 e l'Aurelia in alcuni tratti. A Firenze l'Arno supera il primo livello di guardia.
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La "tempesta di San Martino" ha messo in ginocchio Umbria e Toscana, dove piove incessantemente da giorni e si registrano straripamenti e allagamenti diffusi, oltre all'interruzione in vari punti di strade e ferrovie. Il maltempo ha avuto un risvolto tragico: il cadavere di un uomo è stato trovato all'interno di un'auto travolta dall'acqua in località Chiarone, nel comune di Capalbio, in provincia di Grosseto. L'uomo non avrebbe avuto scampo: la strada avrebbe ceduto e l'auto sarebbe stata sommersa.Anche una donna di 73 anni di Orbetello (la Maremma è la zona più colpita) è stata investita da un'onda d'acqua mentre era in auto. Soccorsa dal 118 è stata trasferita in gravissime condizioni all'ospedale Misericordia di Grosseto. Proprio nel grossetano, dove alcune persone si sono rifugiate addirittura sui tetti delle loro abitazioni (in sette sono state tratte in salte da un elicottero militare), c'è la situazione più critica: disagi ovunque e paesi isolati, Albinia è semi sommersa. In serata, insieme alla Protezione civile, è entrato in azione anche l'esercito. L'Orcia, che più a monte minaccia anche Montalcino (pesanti disagi anche in Val d'Orcia), ha rotto gli argini. Interrotta la linea ferroviaria Grosseto-Roma, così come la Grosseto-Siena.Anche Firenze è in apprensione. L'Arno ha superato il primo livello di guardia alla Nave a Rovezzano e, in provincia, a Incisa Valdarno. Situazione critica anche in Umbria. Orvieto fa i conti con diffusi allagamenti per l'esondazione del fiume Paglia: alcuni paesi sono rimasti isolati. Preoccupa anche l'Ombrone, arrivato ai livelli di guardia. A Perugia diverse famiglie sono state evacuate.Nel primo pomeriggio il meteo è ulteriormente peggiorato. Chiuso dalle 14.20 il tratto dell'A1 tra Valdichiana e Fabro in direzione sud a causa "degli allagamenti conseguenti alle forti piogge in corso dalla prima mattinata e, delle esondazioni dei torrenti della zona". Il maltempo crea disagi anche in altre regioni. Sul Friuli Venezia Giulia l'elemento aggravante è la quota neve elevatissima, oltre 2400m, pertanto la precipitazione risulta piovosa praticamente su tutti i settori montani. Domani è atteso comunque un miglioramento con ultime pioviggini sempre su queste zone, mentre si attenueranno ovunque i venti.FRIULILe intense piogge hanno causato in Friuli Venezia Giulia allagamenti e mareggiate. Ora la situazione è in via di miglioramento e si cominciano a contare i danni. Lo riferisce la Protezione Civile regionale dalla sala operativa di Palmanova (Udine), che al momento ha sul territorio un centinaio di volontari impegnati in varie attività di presidio, tra cui la sorveglianza degli argini del Tagliamento, Livenza e Meduna. Nel dettaglio, il rischio esondazioni dei corsi d'acqua non c'è, ma Protezione Civile e Vigili del Fuoco sono impegnati a svuotare pianiterra e scantinati delle abitazioni che ieri sono state allagate, soprattutto a Sacile e Brugnera, nel pordenonese, a causa dell'onda di piena nel bacino del Livenza. Anche i danni sono in fase di valutazione. Sono state allagate anche le poche case, che si contano sulle dita di una mano, afferma la Protezione Civile, costruite in regione nelle aree golenali.LAZIO Completamente allagati alcuni tratti di Montalto Marina e di Tarquinia Lido, sul litorale nord del Lazio, a causa delle forti piogge e della tracimazione del fiume Fiora. La situazione è resa ancora più difficile dal fatto che i sistemi fognari delle due zone non riescono ad assorbire l'acqua che ristagna per le strade e nelle piazze perun'altezza di 35-40 centimetri. A Montalto di Castro sono stati inoltre allagati decine di ettari di terreni attraversati dal Fiora. I vigili del fuoco di Viterbo sono appena decollati con un elicottero per verificare la situazione del fiume soprattutto nei pressi dell'invaso, le cui acque si sono pericolosamente innalzate durante la mattinata.La strada statale Aurelia è stata chiusa al traffico all'altezza del chilometro 110, in provincia di Viterbo, a causa dell'esondazione del fiume Fiora. Il tratto di Aurelia chiusa è quella corrispondente al ponte sul Fiora,le cui acque, gonfiate dalla pioggia, hanno invaso la carreggiata. Anche altri tratti della statale sono sommersi dall'acqua. Intanto i vigili del fuoco e la Protezione civile stanno monitorando la diga sullo stesso Fiora vicino Montalto di Castro.

LIGURIANon sono ancora rientrate nelle loro case le trenta persone sfollate ieri a Ortonovo, in provincia di La Spezia, evacuate per il pericolo di frane. Centinaia gli interventi dei Vigili del Fuoco e della protezione civile stamattina per interventi di bonifica tra Ortonovo, Castelnuovo Magra e Marinella di Sarzana nello spezzino.

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