"Sul Mose sono il primo ad avere interesse che l'indagine in corso accerti le eventuali responsabilità di singoli, che se acclarate vanno punite con la severità prevista dalla legge. Tutti diano la massima collaborazione in tale senso". Lo afferma il ministro dei Trasporti
Maurizio Lupi. "Il Mose è realizzato all'85%, è completamente finanziato, va finito, nella più totale trasparenza, entro i tempi previsti e senza aumento dei costi", aggiunge Lupi, che si dice pronto a riferire in Parlamento. "Il totale rinnovamento dei vertici del Consorzio Venezia Nuova relega eventuali colpe a gestioni del passato che non devono rallentare o compromettere l'ultimazione dell'opera", osserva Lupi in una nota, sottolineando che "il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha collaborato in questi mesi per portare avanti l'attività di costruzione del Mose, continuerà a farlo. Io sono ovviamente pronto a riferire al Parlamento sullo stato dell'opera".