mercoledì 19 ottobre 2022
Nella Fiera di Vicenza, dal 13 al 15 febbraio il confronto tra realtà italiane e internazionali dedicate al turismo religioso. Spazio anche all'arte con il premio "Bellezza per la pace"
A Koinè 2023 il futuro del turismo religioso
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Dal 13 al 15 febbraio, Vicenza ospiterà la ventesima edizione della Koinè international exhibition of the religous world, la manifestazione dedicata alla filiera del sacro. Sarà ospite, per la prima volta, anche la Borsa del turismo religioso internazionale. Destinato a svilupparsi ulteriormente con il Giubileo del 2025 - ma anche con il Giubileo di Monte Berico del 2026, pensato per valorizzare il Santuario di Monte Berico di Vicenza in occasione del sesto centenario della prima apparizione della Vergine Maria, con l’obiettivo di raggiungere cinque milioni di visitatori e promuovere il legame con la città veneta - il turismo religioso, che a si associa ai cammini spirituali, è in costante crescita. A Koinè s’incontreranno seller e buyer, venditori e compratori specializzati. La Borsa offrirà un’ulteriore occasione di confronto tra realtà italiane e internazionali, una condivisione di expertise e percorsi di business. Non solo incontri, ma volontà di conoscersi a fondo e fare sinergia. Non è la prima volta che Koinè ospita espositori rilevanti nel campo del turismo religioso: l’anno scorso, ad esempio, ha preso parte alla manifestazione il Cammino di Santiago.

I cammini religiosi sono considerati sempre più importanti a livello regionale. Un esempio su tutti è quello del Lazio, che in in vista del Giubileo 2025, ha messo a sistema la rete dei cammini della Regione. Un progetto iniziato nel 2017 e portato ora avanti dall’assessorato al Turismo, lavorando a una legge per la complessiva valorizzazione della rete dei cammini, con anche la partecipazione del Cai (Club Alpino Italiano).

Spazio anche per le rappresentazioni artistiche. Sono temi quanto mai attuali, quelli proposti dal Premio ‘Bellezza per la pace’ per le Arti Contemporanee, a cura della Fondazione di partecipazione PCE “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, promotrice di Carta di Leuca e Italian Exhibition Group. Il Premio intende promuovere i talenti dei giovani artisti euro-mediterranei emergenti. Ed è aperto a tutti gli artisti contemporanei residenti e/o nativi dei Paesi dell’Europa e a quelli che si affacciano sul Mediterraneo, che presentino un’opera capace di esprimere il personale pensiero sulla pace e la convivialità tra i popoli. I finalisti esporranno i propri lavori a Koinè e nel corso del vernissage della mostra, sarà annunciato il vincitore del premio, alla presenza del pubblico e della stampa.


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