Il leader dei cinque stelle chiude fuori dalla porta i cinque senatori dimissionari dal Movimento. 'Si sono isolati e non possono continuare ad essere rappresentanti ufficiali nelle istituzioni', scrive sul blog Grillo. Bencini, Bignami, Casaletto, Mossini e Romani, sono fuori. Le espulsioni rischiano di trasformarsi in una vera valanga. Altri cinque senatori, si sono riuniti per valutare le dimissioni dal gruppo. Le decisione potrebbe essere ufficializzata già in serata. Lorenzo Battista, senatore espulso, pensa al nuovo gruppo ma, precisa, adesso i numeri non ci sono. 'Alla fine resteranno lui e Casaleggio', twitta Mario Morgoni, della direzione Pd."Si sono isolati e non possono continuare ad essere rappresentanti ufficiali nelle istituzioni. Bencini, Bignami, Casaletto, Mossini e Romani, sono fuori dal M5s" avverte il leader M5s dal blog."Movimento Cinque Espelle Grazie Beppe senza di te non avrei mai fatto questa esperienza!!! Non ti curare, ti ho già perdonato!!!!". Lo scrive su twitter Laura Bignami, una delle senatrici dimissionarie M5S che Beppe Grillo ha espulso oggi. "Movimento 5 Espelle"."Il desiderio è quello ma adesso i numeri non ci sono. So che ci sono ancora cinque persone che hanno rassegnato le dimissioni dal Senato e non dal gruppo parlamentare". Così Lorenzo Battista, senatore espulso dal M5S, a Radio Città Futura, sulla possibilità di un nuovo gruppo al Senato. "Penso che alla fine se andranno i migliori - ha proseguito Battista - vedo i miei colleghi che mentono, ma anche lo stesso Grillo. Come quando ha fatto quel post in cui diceva agli iscritti come votare: ha detto una serie di bugie"."E l'ultimo chiuda la porta, disse Beppe Grillo. Alla fine infatti nel M5S resteranno solo lui e Casaleggio". Lo scrive su twitter il senatore Mario Morgoni, componente della direzione Pd, facendo riferimento ad una storica battuta del fumetto di Nick Carter per commentare l'espulsione di 5 senatori dal Movimento 5 stelle. Nick Carter era un personaggio creato dal grande disegnatore di fumetti Bonvi, scomparso nel '95. Nick Carter (le cui avventure erano trasmesse dalla Rai nel programma "Supergulp - I fumetti in Tv") era un investigatore privato, impegnato a risolvere, insieme ai collaboratori Ten e Patsy, dei casi in cui era coinvolto il suo nemico Stanislao Moulinsky (famoso per i suoi travestimenti). Ogni episodio si concludeva appunto con la frase: "E l'ultimo chiuda la porta".