Il sindaco di Roma Virginia Raggi
Prima un sonetto sul blog, prendendo a prestito le parole di un sostenitore della sindaca Raggi. Ma è a metà pomeriggio che il leader dei Cinquestelle interviene direttamente per blindare l’inquilino del Campidoglio. «Roma ha bisogno del movimento 5 Stelle e ha scelto te per attuare il cambiamento che abbiamo proposto»; per questo «chi sta con te, sta con il movimento. E viceversa», avverte il cofondatore grillino. Infine una dimostrazione di stima per aver avuto coraggio di ammettere pubblicamente i propri errori.
Dopo il caos scoppiato dalle polizze intestate a Virginia Raggi (prima che fosse candidata al Campidoglio) da Salvatore Romeo, l’ex capo della segreteria politica della sindaca, in mattinata era arrivato con dei versi in romanesco il sostegno del blog di Grillo a Virginia Raggi. un post con il titolo «er sinnaco de Roma nun se tocca» che riporta un componimento in versi opera di Antonio Ventrone, sostenitore del primo cittadino. Una iniezione di fiducia a cui sulla sua pagina Facebook il primo cittadino replica: «Tra i tanti commenti di affetto di queste ore ho trovato questo che mi ha fatto sorridere. Vi ringrazio tutti e vi assicuro che tengo la barra dritta e vado avanti per Roma».
La precisazione. È la stessa Roberta Lombardi a smentire con forza di essere stata la fonte per procura di Roma e stampa che ha reso note le polizze vita stipulate da Salvatore Romeo a favore di Virginia Raggi. E ad annunciare querela contro chi ha diffuso quella notizia e quella di una «fantomatica telefonata» ricevuta da Grillo con diffida a continuare la guerra politica interna al M5s contro la sindaca di Roma. E perciò le bolla come «Fake news» via facebook.