Giuseppe Conte, indicato come premier da M5s e Lega (Ansa)
Si è concluso, lontano da Montecitorio, in una mensa del centro di Roma, l'incontro tra i leader di Lega e M5S Matteo Salvini e Luigi Di Maio. All'incontro, riferiscono fonti politiche, avrebbe dovuto essere presente anche il premier designato dai due partiti, Giuseppe Conte. All'esame dei due leader la composizione della squadra di governo che, a quanto risulta, sarebbe comunque completata mantenendo, allo stato, l'indicazione di Paolo Savona all'Economia. Sul'assetto della squadra il candidato premier e i due leader starebbero comunque facendo gli approfondimenti. Fonti del Carroccio smentiscono la presenza all'incontro anche del giurista, finito al centro di una vasta polemica per il suo curriculum, che secondo alcuni giornalisti non sarebbe totalmente veritiero (leggi sotto).
È stato un incontro "costruttivo e positivo" quello tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Lo affermano fonti leghiste. "Il faccia a faccia si è svolto a pranzo è durato circa un'ora e mezza - si legge in una nota del Carroccio -. Clima sereno e costruttivo. Si va avanti, al centro della discussione gli ultimi dettagli in attesa della convocazione del presidente Sergio Mattarella".
Intanto in mattinata si è svolto un nuovo giro di colloqui per il capo dello Stato in vista della formazione del governo. Il presidente della Camera, Roberto Fico, è giunto stamani al Quirinale. Ieri il presidente ha ricevuto le delegazioni di Lega ed M5s. Alle 12 è salita al Colle la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Ieri M5s e Lega hanno indicato come premier 'politico' al capo dello Stato il nome di Giuseppe Conte (CHI E'). Dubbi sul curriculum del professore sono stati posti dal Nyt che ha citato un portavoce della New York University che ha detto che il suo nome non risulterebbe nei suoi archivi. Intanto si va verso un braccio di ferro sul nome di Paolo Savona che, secondo le indiscrezioni, sarebbe il nome d'intesa tra M5s e Lega per quanto riguarda la casella dell'Economia.
Al momento non è stata presa alcuna decisione da parte di Sergio Mattarella su Giuseppe Conte, l'uomo indicato da Lega e M5S per il ruolo di premier. La figura del professore è al vaglio del Quirinale e, dopo le indiscrezioni di stampa sul suo curriculum, il capo dello Stato, che appare dubbioso, potrebbe aspettare domani per decidere ed eventualmente convocare l'incaricato giovedì per riportare la procedura nel giusto alveo costituzionale. Intanto, però, si fanno sempre più insistenti le voci, secondo fonti parlamentari, di un ritorno sulla scena di Luigi Di Maio come possibile candidato premier.