Almeno sette feriti il bilancio di una sparatoria nel centro di Trieste nei pressi di un bar. Uno scontro forse tra gruppi di operai di nazionalità straniera, in seguito a dissidi per questioni di lavoro.
Dopo un iniziale diverbio, i gruppi si sarebbero scontrati. Secondo un testimone "a un certo punto è arrivato un furgone, sono scese più persone e hanno iniziato a sparare". Subito dopo alcuni fuggitivi sarebbero stati inseguiti da forze dell'ordine, che avrebbero bloccato due persone: è in corso l'identificazione.

Intorno alle 7,40 in via Carducci, c'erano almeno dieci persone, tutte indossavano tute da lavoro. Sono scese alcune da una macchina scura, altre da una macchina bianca, chi con mazze di legno chi con delle pistole. Queste le primissime testimonianze di quanti, questa mattina, erano nel punto esatto dove è avvenuta la sparatoria.

Sarebbero due le persone fermate in relazione alla sparatoria in centro a Trieste. "In questo momento anche su questo - si limita a dire la Questura - ci vuole il massimo riserbo e molta cautela". La dinamica dei fatti avvenuti in via Carducci deve essere ancora decifrata in tutti i suoi aspetti ancora poco chiari. Sempre da parte della questura è stato fatto sapere che sono stati esclusi incontri a breve con i giornalisti proprio perché tutti impegnati nelle indagini.

L'area dove è avvenuta la sparatoria è ancora transennata con la Polizia scientifica al lavoro per i rilievi. Si fa sempre più strada l'ipotesi di un regolamento di conti, un appuntamento tra due gruppi di stranieri, poi sfociato anche nel sangue, giunti sul posto a bordo di due autovetture. Sulla via Carducci la circolazione del traffico è stata parzialmente limitata.