lunedì 7 aprile 2014
​La Lega Nord arriva prima, molte le liste esordienti. Italiani al voto il 25 maggio per eleggere 75 deputati.
COMMENTA E CONDIVIDI
Sono 64 i simboli effettivi presentati per le elezioni europee del 25 maggio. In realtà, nella bacheca esposta al Viminale risultano 67 contrassegni, ma il numero 2 ("Basta euro") è stato ritirato. E i numeri 11 e 25, pur prenotati, non sono stati presentati. L'ultimo simbolo posto in bacheca in ordine di tempo è stato quello dei "Pensionati d'Europa". Quarantotto simboli erano stati depositati ieri, gli altri tra stamattina e il primo pomeriggio. Giallo sulla presenza della lista dei "Forconi", che quest'inverno hanno manifestato nelle piazze contro la crisi. Il simbolo (che figura al n.52 della lista) è molto semplice, tutto bianco con la scritta Forconi in nero e al posto della I, per l'appunto, un piccolo forcone. "Non c'é nessuna lista dei Forconi alle Europee. Ci aspettavamo che dei furbetti utilizzassero il nostro simbolo, faremo ricorso e perseguiremo tutti per via legale" ha detto il leader del movimento dei Forconi Mariano Ferro. Ieri mattina i più rapidi a depositare il proprio simbolo sono stati i leghisti che nel simbolo hanno lo slogan "Basta euro".  Fra i partiti principali poi, in ordine di arrivo, troviamo al terzo posto "Scelta Europea" di Monti-Giannini con i tre loghi del Centro Democratico, Scelta Civica per l'Italia e "Fare per fermare il declino". Si passa poi al ventitreesimo posto con il simbolo del MoVimento 5 Stelle, seguito al ventiseiesimo posto da quello del Nuovo Centrodestra. Il Pd, che ha nel simbolo anche la scritta Pse ma senza il nome di Matteo Renzi, ha il 32esimo posto, ed infine Forza Italia dove, al contrario, compare il nome Berlusconi, è al 38esimo. Tra i partiti minori sono poi da segnalare Casa Pound Italia e l'Altra Italia con Tsipras, che si presenta per la prima volta e dovrà, entro il 15 aprile, depositare le 150mila firme necessarie per la propria candidatura. Altri due simboli, inoltre, fanno riferimento alla moneta unica e indubbiamente costituiscono, tra i tanti, una nota di colore. Si tratta della lista "Forza Juve-Bunga Bunga-Usei", dove compare un omino che dà un calcio al simbolo dell'euro e quella del "Grillo Parlante". Al numero ventidue vi è poi il "Partito delle Aziende" mentre abbondano quelle in favore dei pensionati; al diciottesimo posto compare il contrassegno di "Recupero Maltolto", con tanto di salvadanaio, che chiede l'abolizione delle Province e dice no all'amnistia, seguito al diciannovesimo posto dal contrassegno del già noto Partito Internettiano. Per finire, foriero di possibili future contestazioni, c'è al 13esimo posto un simbolo, "Chiamiamolo per il Piemonte", che imita il simbolo della lista civica per le regionali di Sergio Chiamparino in quella Regione. È rappresentato da una sagoma in rosso del Monviso. L'operazione di deposito si concluderà alle 16. Entro mercoledì alla stessa ora, gli uffici dovranno far sapere quali sono i simboli che sono stati ammessi, quali hanno bisogno di modifiche e quali sono stati esclusi.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: