In extremis, nella legge di Stabilità il governo e il ministero della Salute hanno inserito la norma che istituisce il Registro dei donatori per la fecondazione eterologa. Il Registro si è reso necessario alla luce della sentenza della Corte costituzionale in tema di eterologa. Con tale strumento, spiega fonti del dicastero della Sanità, è garantita la tracciabilità dei donatori e dei gameti. A quanto si apprende, il protocollo sarà gestito dal Centro nazionale trapianti ed è finalizzato a garantire la sicurezza degli interventi. L’introduzione all’ultimo secondo del provvedimento nella legge di stabilità prelude ad un altro passaggio, ovvero l’avvio dell’iter per inserire la fecondazione eterologa nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), passaggio necessario per rendende la fecodazione eterologa gratuita nel sistema pubblico in tutte le regioni.