Le immagini dei satelliti. Si è staccato dall'Antartide l'iceberg più grande esistente - Reuters
Un enorme iceberg si è staccato da una piattaforma di ghiaccio in Antartide e sta galleggiando attraverso il Mare di Weddell.
Lo rende noto l'Agenzia spaziale europea (Esa).
L'enorme iceberg si è formato dal lato occidentale della piattaforma di ghiaccio Ronne, che giace nel mare di Weddell, in Antartide. L'iceberg, soprannominato A-76, misura circa 4.320 chilometri quadrati, rendendolo attualmente il più grande berg del mondo.
Avvistato nelle immagini catturate dalla missione Sentinel-1 di Copernicus, l'iceberg è lungo circa 170 km e largo 25 km, ed è leggermente più grande dell'isola spagnola di Maiorca.
L'enormità del berg lo rende il più grande del mondo - secondo quanto riferito dall'Esa -, strappando il primo posto all'iceberg A-23A (di circa 3880 kmq) che si trova anche nel Mare di Weddell. In confronto, l'iceberg A-74 che si è rotto dalla piattaforma di ghiaccio di Brunt all'inizio di quest'anno, era di soli 1.270 km quadrati.
L'iceberg è stato individuato dal British Antarctic Survey e confermato dal National Ice Center degli Stati Uniti utilizzando le immagini Copernicus Sentinel-1. La missione Sentinel-1 è composta da due satelliti in orbita polare che si basano su immagini radar ad apertura sintetica in banda C, che restituiscono dati indipendentemente dal fatto che sia giorno o notte, permettendoci di visualizzare tutto l'anno regioni remote come l'Antartide.
Gli iceberg sono tradizionalmente chiamati dal quadrante antartico in cui sono stati originariamente avvistati, quindi un numero sequenziale, quindi, se l'iceberg si rompe, una lettera sequenziale.