Il governo ha annunciato che
desecreterà gli atti relativi all'omicidio di Ilaria Alpi e
Miran Hrovatin. - "Dopo 20 anni credo sia venuto
il momento di togliere la secretazione sul caso di Ilaria
Alpi e Miran Hrovatin. Il governo è molto impegnato ad
attivare le procedure su questo fronte. Abbiamo il dovere
morale e politico di corrispondere alla richiesta di verità
e giustizia". Lo ha detto il sottosegretario per i Rapporti
con il Parlamento, Maria Teresa Amici, parlando in aula alla
Camera, dove si è svolta la commemorazione del ventesimo
anniversario della morte della giornalista del Tg3 e del suo
operatore.
La procura di Roma è pronta ad
acquisire gli atti utili
a far luce sull'uccisione della giornalista del Tg3 e del suo operatore se la procedura di desecretazione annunciata dal governo,
dovesse avere un esito positivo. Nei mesi scorsi, il capo
dell'ufficio Giuseppe Pignatone e il pm Elisabetta Ceniccola
avevano chiesto la trasmissione di eventuali atti del
procedimento facendo seguito all'intenzione del presidente
della Camera di sollecitare presso gli organi competenti la
rimozione del vincolo della segretezza di alcuni dossier.
L'indagine-bis, ancora a carico di ignoti per duplice omicidio
volontario, aveva preso il via dopo la decisione del gip
Emanuele Cersosimo che, nel 2007, aveva bocciato una prima
richiesta di archiviazione e ordinato alla procura nuovi
accertamenti, anche su input dell'avvocato Domenico D'Amati,
legale della famiglia Alpi