giovedì 7 giugno 2012
Bernardo Vitto, 30 anni, la sua compagna e il loro bambino di 18 mesi sono le tre vittime dell'esplosione, causata da una fuga di gas, che ha distrutto gli edifici nel centro storico della cittadina barese e provocato una decina di feriti.
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Sono state estratte dalle macerie le tre vittime dell'esplosione che ha distrutto due palazzine nel centro storico di Conversano (Bari). Si tratta di una famiglia italo-olandese: Bernardo Vitto, 30 anni, figlio di emigrati di Conversano, cineoperatore per un gruppo multimediale olandese, residente in Olanda, ad Harlingen, della compagna e del figlio di 18 mesi. I tre avevano ancora il pigiama addosso: l'eplosione è avvenuta alle 8.45, con ogni probabilità per una fuga di gas da una bombola gpl. L'esplosione ha provocato anche dieci feriti tra le persone residenti nelle palazzine adicenti e tra i passanti di via Zingari, investiti dagli infissi e dai vetri andati in frantumi. Nessuno è in condizioni di pericolo, mentre le abitazioni sono state al momento sgomberate per consentire gli accertamenti statici.​

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