Una veduta dell'isola di Procida, nel Golfo di Napoli - Ansa
Via libera alla vaccinazione di massa sulle isole minori, con il supporto della Difesa e Protezione Civile. Il criterio di priorità sarà quello di partire dalle isole che hanno più fragilità, in termini di rischio epidemiologico e carenza di adeguati presidi sanitari, per poi procedere con le altre. Lo si apprende dall'ufficio del commissario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo.
Il tema della campagna vaccinale è stato affrontato stamani in una riunione tra il governo e i sindaci dei comuni delle isole minori, per analizzare i problemi inerenti l'emergenza Covid, i presidi sanitari, i trasporti, la scuola e la ripartenza del turismo. Oltre al ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, erano presenti il ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, il ministro per la Transizione ecologica, Roberto Cingolani, il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia e il ministro della Salute, Roberto Speranza. Hanno partecipato il commissario Figliuolo e il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.
A Lampedusa e Linosa la vaccinazione di massa (3.900 persone) comincerà sabato. "Stiamo chiedendo alla gente di prenotarsi ma solo per una questione di organizzazione per evitare che si creino assembramenti al Poliambulatorio, l'unica struttura dove vengono somministrate le dosi", dice il sindaco delle Pelagie, Totò Martello.
L'Associazione nazionale Comuni isole minori (Ancim) rappresenta 35 comuni, che si trovano su 30 isole, nei quali sono residenti oltre 200mila persone alle quali in estate si aggiungono milioni di vacanzieri. L'elenco comprende Portovenere in Liguria; Campo nell'Elba, Capoliveri, Capraia, Giglio, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Portoferraio e Rio in Toscana; Anacapri, Barano d'Ischia, Capri, Casamicciola Terme, Forio, Ischia, Lacco Armeno, Procida e Serrana Fontana in Campania; Ponza e Ventotene nel Lazio; Isole Tremiti in Puglia; Favignana, Lampedusa e Linosa, Leni, Lipari, Malfa, Pantelleria, S.Marina Salina e Ustica in Sicilia; Calasetta, Carloforte, La Maddalena, Porto Torres (Asinara) e Sant'Antioco in Sardegna.