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Corte europea dei diritti umani (che ha sede a Strasburgo ed è un organismo del Consiglio d'Europa, non della Ue) ha rifiutato questo pomeriggio la richiesta di imporre allo Stato italiano di applicare con urgenza misure che possano consentire a Silvio Berlusconi di candidarsi per le Europee. La richiesta era stata presentata, a quanto si è appreso, dall'avvocato Ana Palacio.