C’è un’emergenza a Milano. Ma non ha nulla a che vedere con un terremoto. Neppure con il caldo. E non c’entrano nemmeno gli anziani, gli sfrattati, o i disoccupati. È l’emergenza registro coppie di fatto. Sì perché l’istituzione della nuova iniziativa comunale che regola le convivenze, anche fra omosessuali, deve veder la luce entro l’estate. Possibilmente prima della pausa estiva, come vuole il sindaco Giuliano Pisapia, che lo ha detto a chiare lettere in un’ultima riunione con la giunta.E così, per rispettare i tempi dettati dal primo cittadino, è corsa contro il tempo. Approvata la delibera in commissione giovedì scorso, il documento deve essere discusso in consiglio comunale settimana prossima. Ma prima di approdare in consiglio, sono necessari i pareri dei consigli di zona che hanno tempo 30 giorni per esprimerli. Il parere è obbligatorio ma non vincolante. E, calendario e calcolatrice alla mano, consegnato il nuovo regolamento lo scorso 3 luglio, i "parlamentini" dovrebbero avere tempo fino a fine mese. Ma, i tempi stringono. Così entro venerdì tutte e nove le zone dovranno far pervenire il loro parere a Palazzo Marino.Il Consiglio di zona 1 si riunirà domani sera. All’ordine del giorno, oltre alla situazione dell’Area Sempione, al punto 9 compare il «parere sulla deliberazione di iniziativa consiliare».Il Consiglio di zona 2, che si è riunito giovedì scorso, tornerà a riunirsi dopodomani per esprimere, presumibilmente, parere favorevole al nuovo regolamento sulle coppie di fatto. «Il parere del Consiglio ci è stato sollecitato – informa Mario Villa, Presidente di zona 2 – per poter arrivare al più presto in aula a Palazzo Marino». Il documento, fa sapere Villa, è già stato esaminato in commissione dove è stato espresso parere favorevole. In zona 5 è invece in calendario un doppio appuntamento: domani sera in commissione e giovedì in consiglio. Anche qui si attende parere favorevole, ma la discussione potrebbe rallentare per la contrarietà di alcuni consiglieri del Pdl. «Alcune settimane fa c’è stata una mozione sulle coppie di fatto in relazione a una delibera dell’assessore al welfare – informa il presidente di zona, Aldo Ugliano – e due consiglieri si erano presentati molto documentati al riguardo». Anche in zona 3 è corsa contro il tempo: «La proposta di delibera è passata in commissione venerdì scorso – informa la consigliera di zona Silvia Morosini – e domani sera sarà discussa e portata in primo punto nell’ordine del giorno».