giovedì 16 agosto 2012
​Attesi nei prossimi giorni due nuovi anticicloni africani: «Caligola» e «Lucifero» minacciano un week end rovente. «Allerta tre» a Bolzano, Brescia e Roma. Caldo e siccità continueranno a oltranza fino al 26 agosto al centrosud.
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Caldo e afa non lasciano tregua agli italiani. Due nuovi anticicloni africani, prima "Caligola" e poi (da lunedì) "Lucifero" minacciano un weekend rovente e, a seguire, un'intera settimana all'insegna di temperature record. Dall'entroterra marocchino e tunisino proprio in queste ore marciano verso il Mediterraneo masse d'aria torrida che investiranno in pieno il nostro Paese. E peggio ancora di "Caligola" farà "Lucifero", un vero e proprio colosso del deserto - assicura il meteorologo Antonio Sanò, del portale meteo.it - più forte e più vasto (fino a 3 milioni di kmq), dei suoi sei predecessori, capace di spingersi anche nel nord Italia, finora sempre sfiorato o risparmiato.I giorni più caldi - come conferma l'ultimo monitoraggio delle ondate di calore del ministero della Salute - saranno quelli a ridosso di domenica 19 quando arriverà l'aria del Sahara. Venerdì le città a rischio saranno 14 e il livello di «Allerta tre» (il più elevato, segnato dal colore rosso) riguarderà Bolzano, Brescia e Roma.Sabato, il numero delle città a rischio salirà a quota 16, di cui cinque ( Bolzano, Brescia, Campobasso, Frosinone, Palermo e Roma) a rischio bollino rosso. Sempre sabato, le temperature percepite toccheranno picchi di 38 gradi a Brescia, Civitavecchia, Frosinone, Latina, Napoli, Roma e Viterbo. Caldo e siccità continueranno a oltranza fino al 26-27 agosto al centrosud, mentre al nord, dopo qualche temporale isolato, tra venerdì 24 sera e domenica 26 dovrebbe giungere una perturbazione più organizzata con pioggia e nubifragi. A lanciare l'allarme è anche la Coldiretti, che dai dati del National Oceanic and Atmospheric Administration ha scoperto che la temperatura media globale sulla terra dell'emisfero nord a luglio è stata la più elevata mai registrata con un valore di ben 1,19 gradi celsius superiore alla media. In Italia il caldo e la siccità hanno fatto quasi raddoppiare nel 2012 il numero di incendi con 5.375 roghi (+79%) rilevati dalla Forestale ma anche tagliato i raccolti con perdite stimate pari al miliardo di euro per i tagli delle produzioni.
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