Alessandro Scotti. Palermo, Ospedale CivicoIl compito dei fotografi Alessandro Scotti, Edoardo Delille e Umberto Fratini, coordinati da Costantino Ruspoli, è stato quello di dare visibilità, non solo ai volti, alle persone e alle situazioni, ma anche ai luoghi in cui viene offerta assistenza, ponendo un’attenzione particolare agli eventuali “segnali” di mutamento riferibili alla presenza dei migranti.
Umberto Fratini. A Milano, Ospedale Luigi Sacco
Per chi è interessato la mostra fotografica - con cui Fondazione Farmafactoring celebra i suoi primi 10 anni di attività - dal titolo “I nuovi pellegrini. L’impatto storico-sociale dell’immigrazione moderna nella sanità”, è aperta da giovedì 5 maggio a domenica 29 maggio, all’interno del Chiostro del Bramante in Santa Maria delle Grazie a Milano. L'ingresso è libero.
Edoardo Delille. Firenze, Ospedale Santa Maria Nuova
Marco Rabuffi, presidente di Fondazione Farmafactoring ha spiegato le intenzioni sottese al progetto: «Abbiamo deciso di affiancare ad una ricerca Censis una mostra fotografica in grado di raccontare la dimensione quotidiana nelle piccole e grandi strutture sanitarie italiane». Giuseppe De Rita, presidente di Fondazione Censis, ha messo in luce come questo progetto mostri che il rapporto umano spesso aiuta a non aggiungere alla sofferenza della malattia anche il disagio della propria condizione di immigrato: «Il nostro Servizio sanitario rappresenta per gli immigrati non solo un’opportunità di potersi curare e di far riferimento a operatori e tecnologie di alto livello, ma un insieme di luoghi in cui - ha aggiuto De Rita - matura una vicinanza ai comportamenti e alle scelte dei cittadini italiani che è decisiva per una buona integrazione civile, sociale, culturale e umana».