mercoledì 4 dicembre 2013
​Celebrava la memoria del primo governatore ottomano della capitale libica. Ancora ignoti gli attentatori che non hanno rivendicato il gesto. La condanna del direttore generale dell'Unesco.
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Un attentato dinamitardo ha distrutto a Tajoura, a poca distanza dalla capitale libica, il mausoleo eretto tra il 1551 ed il 1553, per celebrare la memoria di Mourad Agha, primo governatore ottomano di Tripoli. Il mausoleo è stato totalmente distrutto perché gli attentatori - che non hanno rivendicato il loro gesto e sulla cui identità la autorità non fanno ancora ipotesi - hanno piazzato una serie di ordigni fatti poi scoppiare contemporaneamente. L'attentato è stato condannato dal direttore generale dell'Unesco, Irina Bokova, che ha definito il mausoleo come ''un alto luogo storico che appartiene a tutti i libici'', aggiungendo che ''nessuno ha il diritto di privare il popolo delle tracce del suo passato, che sono il fondamento del suo futuro''.
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