sabato 14 maggio 2016
COMMENTA E CONDIVIDI
I CINQUE DEL “BIELLA” Imprenditori e operai che resistono alla crisi o si reinventano una professione, la formazione dei giovani per il rilancio dell’economia e il modello Olivetti. Sono i temi affrontati nei libri finalisti al premio Biella Letteratura Industria 2016, giunto alla 15ª edizione. Promosso da Città Studi Biella, il premio si propone di indagare i rapporti tra l’arte e lo sviluppo industriale. La cinquina dei finalisti è stata annunciata ieri al Salone del Libro di Torino; gli autori che si contenderanno il premio, che verrà conferito sabato 19 novembre a Biella, sono Paolo Bricco con L’Olivetti dell’ingegnere. 1978-1996 (Il Mulino); Loris Campetti con Non ho l’età. Perdere il lavoro a 50 anni (Manni); Grazia Lissi con Il coraggio di restare. Storie di imprenditori italiani che ancora scommettono sul nostro Paese (Longanesi); Angelo Mastrandrea con Lavoro senza padroni. Storie di operai che fanno rinascere imprese (Baldini & Castoldi); Gianfelice Rocca con Riaccendere i motori. Innovazione, merito ordinario, rinascita italiana (Marsilio).
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: