Non è raro che un premio Nobel susciti polemiche e divisioni, ma raramente (e forse mai) di queste proporzioni. Non solo la comunità letteraria (ieri è sceso in campo anche il Nobel nigeriano Wole Soyinka: «Il prossimo anno devono dare due Nobel per la letteratura» ha detto) ma tutto il pubblico mondiale si è diviso tra pro e contro: e questo perché, al di là di ogni giudizio di merito sul fatto se i suoi testi siano letteratura o meno, Bob Dylan è una delle figure centrali della cultura del secondo Novecento. Le ragioni del sì e del no possono essere molte e articolate. In questa pagina se ne affrontano due.NO AL PREMIOUn riconoscimento che sa di furbata di Ferdinando Camon
SI' AL PREMIOLa meta raggiunta dal chierico errante di Giorgio Ferrari