La serie tv "Il Signore degli anelli: gli anelli del potere" in onda su Amazon - .
Questa estate ha segnato un cambio di paradigma nella programmazione delle piattaforme di streaming. Se da sempre i palinsesti vanno rallentando o spegnendosi nei mesi più caldi, questa stagione, nel mondo del piccolo schermo, ha in qualche modo iniziato a invertire una tendenza, con serie tv di primissima fascia lanciate tra luglio e agosto.
Alcuni esempi su tutti sono state le ultime stagioni di Stranger things e Better call Saul su Netflix, ma non solo, perché anche il lancio di House of the Dragonsu Sky è stato un segnale piuttosto evidente di come stiano cambiando tempi e modi di fruizione degli utenti. Tuttavia, come da tradizione, con l’arrivo dell’autunno, sono sempre numerose le novità sulle varie piattaforme.
A inizio settembre è partita la prima stagione del Signore degli anelli: gli anelli del potere, serie tratta dai classici di J.R.R. Tolkien, su Amazon Prime Video. La storia messa in piedi dagli showrunner J.D. Payne & Patrick McKay è quella della forgiatura degli iconici anelli, quindi degli eventi principali relativi alla Seconda Era Tolkien.
Nel palinsesto Rai, tra i titoli più importanti c’è Esterno notte, con Fabrizio Gifuni, Margherita Buy e Toni Servillo, in cui Marco Bellocchio (alla sua prima firma per una serie) torna sul rapimento di Aldo Moro. Tra le altre serie di interesse, Arnoldo Mondadori. I libri per cambiare il mondo, con regia di Francesco Miccichè e Michele Placido, e infine Circeo, miniserie in sei puntate sul massacro del 1975, in onda su Paramount+, con Ambrosia Caldarelli nel ruolo della sopravvissuta Donatella Colasanti e Greta Scarano nei panni dell’avvocata Teresa Capogrossi, personaggio di finzione.
Anche la nuova stagione di Sky è ricca: oltre al lancio di House of the Dragon, negli ultimi giorni di agosto su Atlantic e in streaming su Now sono usciti tutti gli episodi di Paradiso, nuovissima serie tv Sky Original tedesca tratta dal bestseller Funeral for a dog di Thomas Pletzinger. Si tratta di un dramma internazionale sull’amore ai giorni nostri e il senso di colpa, raccontati nel passato e nel presente su uno sfondo che abbraccia la violenza e l’intensità delle favelas brasiliane, l’energia caotica di New York, la quiete del Lago di Lugano e i paesaggi ghiacciati della Finlandia.
Tra i titoli in arrivo c’è Il grande gioco, con Francesco Montanari nei panni di un procuratore sportivo arrestato per scommesse clandestine. Entro il 2022 sarà fuori anche The England, serie che racconta l’impatto della pandemia sul Regno Unito, con l’Oscar Kenneth Branagh a interpretare il primo ministro Boris Johnson.
A fine settembre in prima visione su Sky Atlantic e in streaming su Now arrivano anche i sei episodi del nuovo thriller Sky Original tedesco creato da Michal Aviram ( Fauda) e diretto da Philipp Kadelbach (Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino). La serie è ambientata a Monaco cinquant’anni dopo il massacro degli 11 atleti israeliani da parte del commando palestinese Settembre Nero durante le Olimpiadi di Monaco del ’72 (già raccontato da Steven Spielberg nel filmMunich). La città tedesca ospita un’amichevole tra le Nazionali di Israele e Germania. Si fa di tutto per assicurare un match pacifico, ma quando un agente intercetta nel dark web un messaggio che preannuncia un attacco alla squadra israeliana, la situazione precipita e la storia minaccia di ripetersi.
Nel 2023 uscirà la serie che riprende il Django di Corbucci, con supervisione di Francesca Comencini. Entro il 2022 inoltre inizieranno le riprese di Dostoevskij di Fabio e Damiano D’Innocenzo e de L’arte della gioia, serie diretta da Valeria Golino sul romanzo di Goliarda Sapienza, che racconta della vita di Modesta, dall’infanzia all’età matura.
Per Netflix, tra le attese più importanti della programmazione, nel 2023 arriva la nuova serie tv di Zerocalcare, dopo il successo di Strappare lungo i bordi, sempre in sei episodi. Entro la fine dell’anno dovrebbe debuttare anche La vita bugiarda degli adulti, serie tv realizzata da Netflix e Fandango e tratta dall’ultimo romanzo di Elena Ferrante pubblicato dalle Edizioni e/o. Sempre a partire dai libri è in arrivo nei prossimi mesi anche l’adattamento del Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, così come Tutto chiede salvezza, tratta dal romanzo di Daniele Mencarelli (Mondadori) sul tema del disagio mentale e della fragilità. Tra le altre serie attese in arrivo, quella su Lidia Poët (con Matilda De Angelis), prima donna avvocato del XIX secolo, a cui fu vietato l’esercizio della professione e con un ricorso ribaltò la decisione della Corte.
Nel 2023 su Disney+ arriverà infine l’inedita Skeleton Crew, interpretata da Jude Law. Secondo i primi dettagli non sarà indirizzata solo a un pubblico di giovani; si ispirerà ai film classici degli anni ’80 e andrà di fatto a seguire il filone già intrapreso da una serie di successo come Stranger things, capace di riuscire nell’intento di appassionare insieme un pubblico giovane e uno più adulto.