Un preziosissimo quartetto d’archi nelle mani del Quartetto di Cremona: sono due violini, una viola e un violoncello di Antonio Stradivari, custoditi dalla Nippon Music Foundation di Tokyo e per la prima volta affidati a un ensemble italiano. Mercoledì scorso la cerimonia di consegna nella città del Torrazzo (che di Stradivari vide culla e bottega), stasera il primo concerto nella Laeiszhalle di Amburgo: “Un evento storico non soltanto per la città – scandisce in questo video Federica Priori di Cremona1 Tv - ma per l’intero mondo culturale nazionale”. Lo illustrano Paolo Bodini e Simone Gramaglia, rispettivamente presidente di “Friends of Stradivari” e violista del Quartetto.
Due violini, una viola e un violoncello di Antonio Stradivari, custoditi dalla Nippon Music Foundation di Tokyo nelle mani del Quartetto di Cremona. Oggi prima esibizione nella Laeiszhalle di Amburgo
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