È morto all'età di 83 uno
degli attori comici americani più prolifici e amati: Gene
Wilder immortale protagonista di pellicole come "Frankenstein
Junior" di Mel Brooks con cui girò sempre nel 1974 anche
"Mezzogiorno e mezzo di fuoco" e nel 1967 "Per favore non
tioccate le vecchiette". Wilder, nato Milwaukee nel 1933 da una famiglia di ebrei
russi immigrati negli States, studiò recitazione in Inghilterra e poi
all'Actors Studio di New York. Il suo primo, minuscolo, ruolo
cinematografico, glielo offre nel 1967 Arthur Penn in 'Bonnie and
Clydè (Gangster Story). A farne un divo della commedia statunitense
sarà però il regista Mel Brooks con "Per favore, non toccate le
vecchiette" (1968), "Mezzogiorno e mezzo di fuoco"(1974) e
"Frankenstein Junior" (1974).
Altri film di spicco della sua carriera sono stati: "Willy Wonka e la
fabbrica di cioccolato" di Mel Stuart (1971) e "Tutto quello che
avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai osato chiedere)" di
Woody Allen (1972). Nel 1975 realizzo il suo primo film da regista,
"Il fratello più furbo di Sherlock Holmes". L'ultima pellicola nella
quale ha lavorato è stata "Non dirmelo... non ci credo" di Maurice
Phillips nel 1991. Wilder è stato sceneggiatore o cosceneggiatore di
molti dei film nei quali è apparso come interprete.