mercoledì 16 giugno 2010
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Preceduti da polemiche, discussioni tra direttore generale, presidente e consiglieri di amministrazione, indiscrezioni (a volte) fatte trapelare ad arte sui giornali, ieri sera i palinsesti delle tre reti generaliste Rai sono stati (finalmente) presentati dalla Sipra, la concessionaria di pubblicità del servizio pubblico, ai suoi investitori.RAIUNO: LE STAR DI PRESTA SI PRENDONO IL MEGLIOÈ, senza dubbio, la rete a più alto tasso di rimescolamento. Nel senso che i programmi sono praticamente gli stessi della stagione precedente mentre a cambiare sono i conduttori, buona parte dei quali appartenenti alla scuderia del potente agente Lucio Presta che a Mediaset, per il momento, lascia solo Paolo Bonolis. Sono «suoi» Antonella Clerici (che si riprende La prova del cuoco e torna con una nuova edizione di Ti lascio una canzone), Lorella Cuccarini (che conquista il timone di Domenica in), Maurizio Costanzo (che si allarga da Bontà sua a Bontà loro, sempre nel primo pomeriggio), Paola Perego (in arrivo a Festa italiana, dalla quale ha scalzato Caterina Balivo che trasloca su Raidue) e Mara Venier (che affiancherà Lamberto Sposini a La vita in diretta). Presta a parte, sono confermati ai loro posti Fabrizio Frizzi con i suoi Soliti ignoti (sia nella versione delle 20.30 sia in quella della prima serata del sabato) e Carlo Conti, anche lui con una doppia presenza: nella fascia preserale con l’inossidabile Eredità e, in prima serata, con I migliori anni, per la prima volta abbinati alla Lotteria Italia. Tra le novità da segnalare ci sono senz’altro le quattro commedie di Eduardo De Filippo (Filumena Marturano, Napoli Milionaria, Questi fantasmi, Sabato Domenica e Lunedì) interpretate da Massimo Ranieri. Ricca anche l’offerta di fiction: tra i titoli previsti: Ho sposato uno sbirro 2 (con Flavio Insinna), Fuoriclasse(con Luciana Littizzetto), Il sorteggio (con Giuseppe Fiorello), Un pugno e un bacio (la storia del pugile Tiberio Mitri), Le ragazze dello swing (sul celebre Trio Lescano). Le miniserie a tema religioso hanno i titoli di Sotto il cielo di Roma (su Papa Pio XII) e Preferisco il Paradiso (San Filippo Neri, interpretato da Gigi Proietti).RAIDUE PUNTA AI GIOVANI COL SOLITO «X FACTOR»Anche quest’anno l’obiettivo rimane quello di attirare il pubblico più giovane. Dunque, spazio a musica e serie americane. Per la prima, ritornano X-Factor (condotto ancora da Francesco Facchinetti), Top of the pops e gli speciali di Due, serate con due protagonisti della musica italiana che cantano insieme e si raccontano senza l’ausilio del conduttore. Per le serie americane sono, invece, previsti gli arrivi delle nuove stagioni di NCIS (anche nella versione Los Angeles), Criminal Minds, Castle, Cold Case e The good wife. Cambio di titolo (sparisce L’Italia sul 2 e arriva Pomeriggio 2) e di conduzione (Caterina Balivo) ma la trasmissione resta la stessa: avrà sempre il compito di raccontare storie e vicende italiane. Sul versante dell’informazione ritroviamo Michele Santoro (al momento risultato il conduttore ma non il suo programma «Annozero») e Gianluigi Paragone mentre si arricchisce l’offerta mattutina dedicata ai bambini che si aprirà alle 7.00 con il contenitore Cartoon Flakes. Completano il palinsesto alcune puntate de La storia siamo noi dedicate ai 150 dell’unità d’Italia.RAITRE ARRUOLA ZANARDI E BAUDODiverse le novità nel palinsesto della rete che, più delle altre, ha il compito di raccontare l’Italia e gli italiani. Confermati i classici della prima serata (Report, Chi l’ha visto?, Ballarò e Presadiretta), i nuovi arrivi hanno i volti di Pippo Baudo (con una nuova serata di intrattenimento) e di Roberto Saviano alla guida, insieme a Fabio Fazio, di Vieni via con me, quattro prime serate (si vocifera su temi come la ‘ndrangheta, la ricostruzione post terremoto in Abruzzo, la vicenda dei rifiuti in Campania ma anche una puntata pro eutanasia sul «caso Welby»). Nuovo arrivo anche quello di Alex Zanardi. Il pilota sarà alla guida del programma di divulgazione scientifica Ritorno al futuro. Nuovo anche il format televisivo che segna il ritorno di Carlo Lucarelli: attraverso un racconto incalzante, lo scrittore indagherà su alcune importanti vicende italiane che sono state al centro del dibattito collettivo e che, poi, sono finite in penombra. Nuovi, infine, anche il programma del mattino affidato ad Andrea Vianello e Hotel Patria, trasmissione che eredita dallo scomparso Mi manda Raitre l’attenzione nei confronti dei cittadini, dei loro problemi e dei torti subiti.
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