Il «sistema famiglia» fra bisogni e potenzialità, con un occhio alle peculiari relazioni che lo tengono vivo, ma anche alle solitudini che spesso ne compromettono la forza L’edizione 2011 del Fiuggi Film Festival, presentata ieri a Roma, quest’anno allarga ulteriormente lo sguardo sul suo tema di predilezione. Molte le novità di questo quarto appuntamento che si svolgerà dal 28 al 31 luglio prossimi per la prima volta, e questa è la prima innovazione, nel Teatro del centro storico di Fiuggi, per un tempo ridotto rispetto al passato, e questa è la seconda, passando da sette a quattro giorni «per essere ancora più efficace». Sullo sfondo della cinematografia selezionata, intensa e divertente, nella manifestazione, che vedrà la madrina d’eccezione Paola Saluzzi, avrà spazio un profondo dibattito sul tema delle politiche familiari italiane, partendo da quelle della Regione Lazio, che ha scelto proprio il Festival per realizzare il 28 luglio alle 11 la sua prima Conferenza regionale sul tema, chiamando a raccolta associazionismo, volontariato, enti di settore. Oltre alle numerose proiezioni si parlerà anche di conciliazione famiglia lavoro, della situazione occupazionale dei giovani, dei disturbi del comportamento alimentare che spesso li affliggono, e della patologie che, nel-l’assistenza, spesso coinvolgono in solitudine il ruolo cardine dei nuclei familiari. «I film sanno smuovere i sentimenti più di quanto saprà mai fare la televisione – ha dichiarato, aprendo l’incontro, Mussi Bollini, direttore artistico della manifestazione –. Il FFF vuole riportare le emozioni nelle famiglie, bandendo i silenzi e le solitudini, che così tanto possono minarne la serenità e l’equilibrio». In cartellone 11 proiezioni al giorno di cui 3 film in concorso, 3 lungometraggi di animazione, 3 documentari o lungometraggi in retrospettiva, un’anteprima serale, un film sul rapporto padre-figlio, per un totale di 40 film , fra cui Io, la mia famiglia rom e Woody Allen di Laura Haililovic, il cartoon in 3D Rango di Gore Vrbinsky, In un mondo migliore di Susanne Bier, La fine è il mio inizio di Jo Baier e Diario di una schiappa 2 di David Bowers, che uscirà nelle sale il prossimo 5 agosto. Tra le anteprime del festival anche l’attesa versione in 3d de I Puffi di Raja Gosnell (nelle sale italiane dal 16 settembre) e la chicca Brendan e il segreto di Kells di Tomm Moore e Nora Twomey, opera animata in 2d candidata all’Oscar nel 2010 sull'Irlanda cristiana e celtica. Anche quest’anno il Fiuggi Film Festival ospiterà il Laboratorio Videogames: «I giochi verranno selezionati tra quelli adatti a una fruizione familiare, personale e collettiva. Le case produttrici interverranno con con- sole e giochi adatti al pubblico del Festival».La manifestazione anche quest’anno si propone come divulgatrice di un modo consapevole di fruire i media per immagini: «Il programma della kermesse – ha aggiunto Mussi Bollini –, offre anche quest’anno film in lungometraggio e in animazione, adatti sia ai bambini che agli adulti, sulla scia peraltro, della tendenza delle ultime uscite e delle nuove proposte. Ma attraverso le molteplici visioni – ha concluso la direttrice artistica –, vorremmo anche riuscire a suggerire alcuni fondamentali criteri per una sana scelta di buoni film da fruire nelle sale, in tv o in dvd».