Il Papa con i giovani al Parque Eduardo VII durante la Gmg 2023 - Siciliani
Quali strade ha indicato la Gmg di Lisbona? Quali percorsi sono scaturiti da un evento la cui eco è ancora ben viva nel cuore e negli occhi di chi vi ha partecipato? Sono domande a cui cerca di rispondere «Il cielo sopra Lisbona» l’ebook dedicato alla Giornata mondiale della gioventù 2023, realizzato da « Avvenire» e disponibile a partire da oggi online.
Il cielo sopra Lisbona era incredibilmente luminoso nei giorni in cui centinaia di migliaia di ragazzi da tutto il mondo hanno invaso la capitale lusitana, a inizio agosto, quest’anno. Si erano dati appuntamento lì, come amici di vecchia data, per ritrovarsi con un loro caro amico, papa Francesco, e insieme mettersi davanti a Dio, colui che tutti accoglie, tutti ama e a tutto dona senso. Anche alle tante ferite provocate da un mondo aspro, segnato dalla pandemia, dalle guerre, dalle numerose crisi in atto. E durante la Giornata mondiale della gioventù proprio le parole “todos, todos, todos”, pronunciate dal Papa e fatte ripetere ai giovani tutti assieme, hanno dato il senso di quello stare assieme.
Le emozioni di quei giorni intensi, le immagini della festa e della preghiera, le parole depositate nei cuori di chi c’era e anche di chi era a casa, continuano ancora oggi, a mesi di distanza, a risuonare nel cuore. Proprio per raccogliere tutta la luce di quelle giornate e fare in modo che continui a illuminare il cammino dei giovani anche nella loro vita ordinaria, Avvenire ha progettato e realizzato l’ebook, che raccoglie storie, testimonianze, riflessioni e approfondimenti.
Il titolo, «Il cielo sopra Lisbona » è lo stesso del podcast di Ilaria Solaini, che ha accompagnato i giovani durante la Gmg. Ciò che viene offerto nell’ebook non è solo un amarcord ma anche un piccolo grande diario di bordo, che raccoglie idee, suggestioni, spunti ed emozioni di un appuntamento che di fatto ha segnato un prima e un dopo, come aveva annunciato anche l’allora vescovo ausiliare di Lisbona, oggi cardinale e vescovo di Setubal, Américo Aguiar, intervistato da Avvenire: «Sarà un vero spartiacque tra un prima e un dopo. Vorremmo che, grazie all’esperienza dell’incontro, del re-incontro, tra giovani di tutto il mondo, la Gmg segnasse davvero l’inizio di un tempo nuovo», aveva detto. E così è stato: c’era bisogno di un ritrovo, soprattutto dopo i difficili anni della pandemia per rivivere il sapore dello stare assieme e la Gmg ha offerto a tanti ragazzi, molti alla loro prima Giornata mondiale, di vivere l’esperienza della vita assieme ad amici con cui condividere fisicamente e spiritualmente un cammino significativo e prezioso.
Quelle giornate al plurale
L’ebook, come spiega nell’introduzione Riccardo Maccioni, caporedattore di Avvenire e inviato a Lisbona nei giorni della Gmg, racconta quelle “giornate al plurale”, i cui frutti stanno crescendo nella vita di chi ha partecipato. «In tanti chiedono cosa resterà di tutto questo – nota da parte sua don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile, fino a poche settimane fa, quando gli è succeduto don Riccardo Pincerato –. Rispondo sempre che bisogna lasciare che le cose lavorino nel cuore delle persone. Come gran parte delle esperienze che viviamo, molto finirà nel dimenticatoio, ma le cose più importanti verranno fuori. È la forza del Vangelo che, come un piccolo seme, nel tempo sa portare i suoi frutti quando viene coltivato». Una Gmg che ha davvero “tenuto insieme” tutto, quella di Lisbona: quel «todos» di papa Francesco è l’invito chiaro a stare con i giovani, aiutarli a essere protagonisti, a farsi loro compagni di strada. Di tutti loro, anche di chi vive ai margini, e usando tutti i loro linguaggi per trasmettere la gioia del Vangelo. In questo senso l’ebook propone alcune riflessioni esclusive, che indicano possibili percorsi.
Le voci che risuonano
Si va dell’intervista a don Guilherme Peixoto, il dj che ha svegliato tutti la mattina del 6 agosto in riva al Tago con il suo dj set (e nell’e-book c’è il video integrale di quell’incredibile alba a suon di techno), al racconto dell’esperienza di don Cristiano Falchetto, prete veronese che ha guidato l’autobus, letteralmente portando i suoi giovani a Lisbona. E poi la meditazione dell’arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia sulla necessità di stare accanto ai giovani che vivono ai margini. Una riflessione del pistoiese don Ugo Feraci, accompagnatore di un gruppo di giovani arrivati in Portogallo assieme a molti giovani amici disabili. E poi voci dalle “frontiere” della pastorale giovanile: quella del Movimento Laudato si’, di The Economy of Francesco, del mondo digitale e dei social. L’ebook propone anche due contenuti originali e molto preziosi per capire cosa ha smosso la Gmg, online e onlife. Due ricerche (di cui parliamo a parte): una commissionata da Avvenire e riguardante il racconto della Gmg sui social e una curata dall’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, che ha gentilmente offerto alcuni piccoli estratti delle testimonianze raccolte, in vista della pubblicazione dei risultati nei prossimi mesi. L’ebook prosegue poi ancora con delle storie, quelle già lette sul giornale o sul sito di Avvenire, ma ancora fresche e attuali.
Il fotoracconto
E, infine, un fotoracconto dei momenti principali assieme a papa Francesco con i rimandi alle sue parole e una sezione con i video pubblicati dall’organizzazione portoghese che ricordano alcuni degli eventi più belli. Si arriva alla fine dell’ebook e non si può non alzare lo sguardo al cielo e ritrovarci un raggio della luce di Lisbona.