Redditi Inpdap, ultimo avviso
martedì 6 ottobre 2009
Una buona percentuale dei 3 milioni di pensionati Inpdap è coinvolta ogni anno nella verifica dei redditi personali, diversi dalle pensioni, che possono incidere sull'importo dell'assegno mensile, anche con differenze di rilievo. La compilazione del modello Red, che raccoglie i dati di interesse della previdenza, pesa come un fastidio burocratico oltre che ostico, tanto da rendere necessario per i più chiedere l'aiuto di un centro di assistenza fiscale oppure di un professionista abilitato (commercialisti, ragionieri, tributaristi). I professionisti convenzionati con l'Inpdap offrono questa consulenza del tutto gratuitamente. Il Red dei pensionati Inpdap colpisce in particolare, tutti coloro che riscuotono queste prestazioni: il trattamento ai familiari superstiti (pensione di reversibilità), l'assegno per il nucleo familiare, l'integrazione al minimo, l'incremento della maggiorazione sociale. Devono inoltre compilare il modello Red, senza alcuna esclusione, tutti i pensionati che hanno percepito la cosiddetta somma aggiuntiva (la famosa «quattordicesima«). La dichiarazione Red di quest'anno, relativa ai redditi 2008 (e 2007 per i renitenti), doveva essere presentata all'ente entro il 30 giugno scorso, termine indicato dalla legge n. 14/2009. Ma le evidenti difficoltà che accompagnano il sistema delle dichiarazioni e la necessità di facilitare chi ha saltato involontariamente la scadenza di giugno (per cambio di indirizzo, indirizzo incompleto ecc.) hanno indotto l'Inpdap ad inviare un sollecito (anche questo stabilito dalla legge) lo scorso mese di agosto ed a fissare una nuova ed ultima scadenza di presentazione al prossimo venerdì, 9 ottobre. Ai pensionati che non invieranno la documentazione entro il giorno 9, sarà sospesa, a partire dalla rata di dicembre, la quota di pensione legata ai limiti di reddito. Per rimettere in pagamento la quota di pensione sospesa da dicembre sarà necessario comunicare i redditi 2008 entro il 30 giugno 2010. Le dichiarazioni presentate entro i termini possono produrre invece la conferma del pagamento in corso oppure una variazione negativa, ma in alcuni casi anche positiva, sulla pensione in corso.
Ultimo Red. Fortunatamente, l'operazione ora in chiusura sembra l'ultima che coinvolge i singoli pensionati. Le verifiche sui redditi, infatti, proseguiranno regolarmente, anno dopo anno, ma dal 2010 " comunica l'Inpdap " i riscontri saranno effettuati direttamente tra le amministrazioni interessate (Fisco, Inps ecc.) attraverso lo scambio telematico dei dati reddituali.
Doppio Red.
Chi riscuote più pensioni (in genere dall'Inpdap e dall'Inps) è tenuto a compilare entrambi i modelli Red richiesti separatamente dagli enti previdenziali interessati. Anche l'Inps ha disposto una proroga per i Red di sua competenza, aderendo alle richieste degli intermediari. La proroga, fino al 30 ottobre, riguarda l'acquisizione dei modelli dei pensionati in Italia e dei residenti all'estero.
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