Presentato ufficialmente il 5 giugno, da qualche giorno è accessibile in Rete "VatiVision" ( bit.ly/2B9aVDC ). Si tratta di un «servizio streaming on demand di contenuti ispirati al messaggio cristiano», ha spiegato Alessandra De Luca su "Avvenire" ( bit.ly/2YxmJYv ): per farla breve, tutti diciamo che è una specie di Netflix, però «cattolico». Ho creato il mio account e, dal momento che tali contenuti sono divisi nelle tre grandi categorie «Film», «Serie TV» e «Documentari», ho immaginato, da utente medio, quali sarebbero le prime tre cose che andrei a guardare: il mio personale palinsesto. Tra i film, proposto in quarta posizione, punto dritto su "I colori della passione", diretto da Lech Majewski nel 2011. Fa parte del genere cinematografico che racconta la nascita dei grandi capolavori d'arte: in questo caso la "Salita al Calvario" di Pieter Bruegel il Vecchio, opera affascinante che incrocia la Passione di Cristo con l'occupazione spagnola delle Fiandre. Mi costa 3,99 euro di noleggio.
Sono curioso di vedere cosa viene offerto tra le serie TV, che di questo genere di piattaforme rappresentano il cavallo di battaglia, ma in effetti, almeno per ora, la scelta è limitata a due «cicli» di argomento culturale-storico, i 9 «episodi» di "Giants in Milan" (viaggi attraverso le meraviglie artistiche, storiche e culturali di Milano) e i 4 di "I grandi Papi" (ricostruzione dei momenti più significativi degli ultimi 4 pontificati). Si possono acquistare i due pacchetti interi oppure si può comprare/noleggiare singolarmente ciascun episodio. Infine, per i documentari ci pensa l'home page a indirizzarmi: mi propone "Lourdes", in «anteprima esclusiva». Lo posso noleggiare a 7,99 euro. Firmato dai registi Thierry Demaizière e Alban Teurlai, è uscito in Francia nel 2019 e in Italia dal 24 al 26 febbraio 2020, quando stava per cominciare il lockdown: ciò che ne ho letto mi ha fatto desiderare di vederlo, a maggior ragione dopo la pandemia. Il trailer finisce di convincermi.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: