Grazie al progetto “Open Sport Ovunque”, finanziato dalla Fondazione Vodafone, dal 29 al 31 marzo, l'Holiday Inn di Roma ospiterà la prima edizione del corso di qualifica per dirigente-operatore sportivo per la disabilità. L'iniziativa è del Centro Sportivo Italiano (Csi) nel 75esimo anniversario della sua fondazione. È un'occasione per formare e per rilanciare quelle sensibilità che l'associazione coltiva, fin dalla fondazione, fra queste lo sport paralimpico. Spiega il presidente nazionale, Vittorio Bosio: «Lo sport per disabili rischia, infatti, derive complesse ed esige una seria valutazione da parte della nostra associazione, sia sotto il profilo squisitamente tecnico, sia sotto il profilo culturale».
A dirigere il corso è stato chiamato il Csi di Ravenna, che da anni è attivo nell'ambito dell'attività sportiva rivolta ai disabili, diventando un punto di riferimento per associazioni di volontariato, istituzioni e famiglie che si occupano di disabili. I lavori del corso a Roma prenderanno il via venerdì 29, con una conferenza sul “ruolo dell'operatore sportivo per la disabilità e l'attenzione per il progetto educativo”. Il sabato sarà dedicato alla formazione di dirigenti e operatori della disabilità. Domenica le conclusioni, approfondendo il motto del Csi “Chiamati a educare con lo sport”.
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