Ho subito pensato a quelle parole di Gesù, «se non diventerete come i bambini», davanti a quanto suor Naike Monique Borgo, vicedirettrice alle Comunicazioni sociali della diocesi di Vicenza, mi ha raccontato via WhatsApp. Si tratta di un’iniziativa collaterale, per così dire, al Rosario che ieri sera alle 21 abbiamo pregato in tutta Italia, raccolti dai vescovi italiani davanti a Maria e a san Giuseppe; e la racconto come un altro esempio, tra i tantissimi di cui apprendiamo in questi giorni, della capacità delle comunità cristiane di mettere a frutto in modo virtuoso le opportunità offerte dal digitale. L’idea è stata questa: predisporre un disegno della Madonna del Monte Berico, metterlo online e chiedere ai bambini di colorarlo e completarlo con le immagini della propria famiglia. Il santuario–basilica del Monte Berico, il più noto e frequentato dell’intero Veneto, nutre una devozione mariana legata alla veggente Vincenza Pasini e alla pestilenza che colpì il Vicentino nei primi decenni del Quattrocento. Il disegno, realizzato dall’artista Carolina Savio, riprende dalla statua di Maria posta nel santuario l’ampio manto protettivo, adattandolo alla proposta fatta ai bambini. I quali hanno risposto: sulla pagina Facebook della diocesi ( bit.ly/2IXFU6r ) i disegni sono decine. Chi ha contato tra i familiari anche il cane o il gatto, chi ha allargato il concetto di famiglia a nonni, zii e cugini, chi ha aggiunto una propria preghiera al «Sotto la tua protezione» che integra il disegno di partenza. Un bimbo è andato per conto suo: ha disegnato lui una propria Madonna e le ha fatto dire, con un fumetto, «andrà tutto bene». Forse si sarà fatto influenzare dalla più popolare tra le liturgie laiche celebrate dai suoi coetanei in questi giorni, o forse avrà visto, sul sito di “Avvenire” ( bit.ly/2U4KAOh ), il video in cui il vescovo di Alghero–Bosa, Mauro Maria Morfino, racconta come l’espressione risalga a una visione di Giuliana di Norwich, grande santa e mistica quasi contemporanea di Vincenza Pasini.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: