Dove è assente Dio, la giustizia è esiliata; e tolta di mezzo la giustizia, invano si nutre la speranza della pace: con queste parole Pio X, nella sua prima lettera enciclica "E Supremi" del 4 ottobre 1903, di fatto spiegava il senso del suo motto "Ricondurre a Cristo tutte le cose", che indicava la volontà di rimettere Dio al centro di ogni dimensione dell'esistenza. Questa fedele ricerca della centralità di Cristo ha fatto di papa Giuseppe Sarto un testimone della fede e lo ha portato sugli altari come beato nel 1951 e come santo nel 1954. Nato a Riese (Treviso) nel 1835, prete nel 1858, vescovo di Mantova nel 1884, patriarca di Venezia nel 1893, nel 1903 successe a Leone XIII, impegnandosi nella riforma della Chiesa a partire dalla Curia Romana, dalla liturgia e dal diritto canonico, oltre che nella diffusione "popolare" dei contenuti della fede. Morì nel 1914.
Altri santi. Sant'Euprepio di Verona, vescovo (III sec.); san Sidonio Apollinare, vescovo (423-480). Letture. Ez 28,1-10; Dt 32,26-30.35-36; Mt 19,23-30. Ambrosiano. Ne 10,29-11, 2; Sal 101; Lc 13,18-21.