Nelle elezioni del 2024 si decideranno le sorti di Trump e di Putin (scontato) - Archivio Ansa
Tra Putin e Trump, passando per la Ue: nel 2024 alle urne l'equilibrio del mondo
Sarà un anno di elezioni da seguire con attenzione il 2024 che si va ad aprire. Secondo alcuni calcoli, più di due miliardi di persone saranno chiamate alle urne per rinnovare Parlamenti o presidenti. Non tutte le consultazioni, osserva Andrea Lavazza, saranno libere democratiche (a cominciare dalla scontata riconferma di Putin in marzo). E una manciata avranno esiti decisivi per il panorama politico e gli equilibri geostrategici internazionali. Si segnalano in particolare due appuntamenti, quando apriranno i seggi per l’Assemblea dell’Unione Europea, tra il 6 e il 9 giugno, e per la Casa Bianca, il 5 novembre. Nel Vecchio Continente popolari e socialisti, i principali gruppi attuali, dovranno fare i conti con la possibile avanzata delle formazioni sovraniste o euroscettiche. Anche la composizione della nuova Commissione ne sarà influenzata. Negli Stati Uniti, Donald Trump sogna un ritorno al potere, con un programma radicale che potrebbe cambiare le sorti della guerra in Ucraina, raffreddare i rapporti con la Ue e dividere ancora di più la società americana. I giochi sono aperti.
Per la premier Meloni un 2023 "luci e ombre" e un 2024 a ostacoli: ecco le sfide
Si chiude un 2023 di luci e di ombre. Un anno che Giorgia Meloni racconta con l'aggettivo "tosto": per le scelte politiche rese ancora più complicate dal quadro economico traballante e per le difficili decisioni private. Ora si apre il 2024: c'è il nodo giustizia e quello migranti, c'è da tenere insieme una maggioranza in cui Forza Italia sembra essere sempre meno a proprio agio. C'è la partita della riforma costituzionale che potrebbe dare vita al premierato. E c'è il delicato rapporto con l'Europa messo in crisi dall'ultima scelta sul Mes. Tanti interrogativi a cui la premier deve dare risposte, anche perché il suo obiettivo è saltare le mine del 2024 e arrivare col suo governo a fine legislatura. Una maratona con un 2023 complicato e un 2024 che nonostante più della metà del Paese si fidi di lei non si annuncia per nulla facile, come scrive nella sua analisi Arturo Celletti.
Ucraina e diplomazia vaticana, il riconoscimento ai cardinali Zuppi e Parolin
Il presidente ucraino Volodimyr Zelensky ha attribuito ai cardinali Parolin e Zuppi un riconoscimento «per il significativo contributo personale al rafforzamento della cooperazione interstatale, al sostegno della sovranità statale e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, alla divulgazione dello Stato ucraino nel mondo». Il doppio riconoscimento alla Santa Sede, con cui nei quasi due anni di conflitto vi sono stati rapporti improntati alla reciproca franchezza, con a cuore sempre la protezione dei civili, segna un passo in avanti nelle relazioni tra Kiev e il Vaticano, come spiega Nello Scavo. La guerra però prosegue: nella notte tra giovedì e venerdì sono esplosi oltre 110 missili russi sulle città ucraine, colpite anche Kiev e Leopoli. Si tratta, come racconta il nostro inviato Giacomo Gambassi, di uno degli attacchi più massicci dall'inizio della guerra, con 18 vittime tra i civili.
L'arcipelago di Tuvalu affonda, si studia l'asilo climatico in Australia
Tuvalu, piccolo Stato insulare dell’Oceano Pacifico, si prepara a sparire per sempre inghiottito dal mare che avanza per effetto del riscaldamento globale. Il Paese-arcipelago è grande appena 26 km quadrati e conta poco più di 11mila abitanti. Secondo uno studio della Nasa il livello del mare che lo circonda è cresciuto negli ultimi 30 anni di quasi 10 centimetri. Altrettanti ne guadagnerà entro il 2050. Il territorio, in pratica, è destinato a diventare inabitabile nell’immediato futuro e ad affondare definitivamente entro la fine del secolo. Diverse sono le iniziative intraprese per cercare di adattare la vita degli isolani alla scomparsa della terraferma, come spiega Angela Napoletano: la Costituzione è stata emendata a precisare che la nazione continuerà ad essere uno Stato anche se non avrà più terra, ma solo mare. Il premier Natalo ha siglato con l'Australia un accordo per cui quest'ultima si impegna ad accogliere ogni anno 280 sfollati climatici da Tuvalu. Nell'arcipelago si lavora, infine, già da un anno a un progetto nato per creare una copia del Paese nel metaverso.
«Adesso parlo io». La vocazione di Edoardo, “il più bello d'Italia”
«Sono stato eletto “Il più bello d’Italia”, ok. Un concorso che mi ha lanciato nella moda, ma non mi ha cambiato la vita. Me l’ha cambiata Dio, che ti lascia il tuo tempo e ti aspetta: fin da bambino premeva per farsi scoprire». Edoardo Santini, 21 anni, toscano di Castelfiorentino, da settimane spopola su giornali, tivù, siti e social; una valanga mediatica che lo ha preso in contropiede. La nostra Lucia Bellaspiga lo ha intervistato ed ecco alcune sorprese. La vocazione, per iniziare, la deve alla sua famiglia "agnostica illuminata" e alle prof, credenti e atee ma sempre disponibili al confronto. La carriera (redditizia) di modello non lo soddisfa e altre domande gli si affacciano. «Ma tu che vuoi da me?», chiedeva a Dio. La risposta l'ha trovata a Busto Arsizio, nell'oratorio del giovane prete youtuber Alberto Ravagnani. «Per la prima volta trovavo quegli amici cristiani che non avevo mai avuto». Poi c'è stata un anno vissuto in una parrocchia a San Casciano, fuori Firenze, la Gmg di Lisbona e infine a ottobre è entrato nell'anno propedeutico in seminario. «Ora lo posso gridare, sono Edoardo e sono felice», conclude.
Novità in casa Avvenire: il canale WhatsApp (gratuito) per restare informati
Dopo il podcast Taccuino Celeste di Riccardo Maccioni e l'ebook sulla Gmg 2023 "Il cielo sopra Lisbona", arriva un'altra novità in casa Avvenire: il canele WhatsApp, con le notizie e le inchieste per restare informati, l'arte e la cultura per allargare gli orizzonti, gli spunti e le riflessioni per nutrire lo spirito. Iscriversi al canale è semplice: aggiorna l’app WhatsApp all’ultima versione, vai nella sezione “Aggiornamenti” (su iPhone si trova vicino a “Chat”, “Chiamate” e “Community” nella parte inferiore dello schermo, mentre su Android è al centro nella parte superiore dello schermo), cerca “Avvenire” tramite la funzione “Trova canali”, poi clicca su “Iscriviti”. Puoi attivare le notifiche per non perdere gli aggiornamenti, cliccando sull’icona del campanellino in alto a destra. Una avvertenza, anzi due: la privacy è garantita (seguire il canale non rivelerà il tuo numero di telefono agli amministratori o agli altri utenti), e il canale è gratuito.
Nelle sale il 4 gennaio il capolavoro di Wim Wenders: in un film l'umana perfezione
È stato uno dei film più amati dell’ultimo Festival di Cannes, dove lo scorso maggio ha vinto la Palma per l’interpretazione del giapponese Koji Yakusho. Nelle nostre sale arriverà il prossimo 4 gennaio distribuito da Lucky Red: "Perfect Days" di Wim Wenders è un vero capolavoro, un film semplice e politico, che attraverso i gesti quotidiani del protagonista suggerisce la possibilità di un’altra esistenza, più serena, autentica, in armonia con se stessi e la realtà che ci circonda. Il regista ha scelto di ambientare la storia a Tokyo, dove Hirayama, un uomo tranquillo e gentile, lavora come addetto alla pulizia dei bagni pubblici della città, per poi godersi natura, musica e libri nel tempo libero. Alle spalle ha un passato misterioso, fatto di privilegi e lussi poi abbandonati, ma lui ha imparato a vivere qui e ora, come un monaco zen, ed è felice del posto che occupa nel mondo. Qui la recensione di Alessandra De Luca.
A Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo la nuova patrona la decidono i fedeli
Una vera e propria consultazione dei fedeli per dare alla diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo una protettrice unica, identificata nella Madonna di Canneto, venerata nell’omonimo santuario posto a oltre 1.000 metri di altezza vicino al paese di Settefrati. La decisione è stata presa da Gerardo Antonazzo, vescovo di questa diocesi di circa 250mila abitanti e che si estende in tutta la parte meridionale della provincia di Frosinone, fino a comprendere anche sette paesi del confinante Abruzzo (provincia dell’Aquila) e due della Campania (provincia di Caserta). Ora i parroci stanno coinvolgendo le comunità con una sorta di “referendum della fede”: la decisione finale spetta al Dicastero della Fede, «ma a partire da un consenso popolare e non un atto del vescovo», spiega monsignor Antonazzo al nostro Igor Traboni.
Il Vangelo di domenica 31 dicembre commentato da padre Ermes Ronchi / PODCAST
L’abbraccio di Anna e Simeone a Gesù.
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore - come è scritto nella legge del Signore. ASCOLTA IL PODCAST