La vita va avanti, più forte di tutto. E vale tutto per dimostrarlo. Anche un ballo. Anche davanti alle rovine della propria scuola crivellata di colpi, resa uno scheletro doloroso. A crederlo e a dimostrarlo è una decina di giovani bellissimi che a Kharkiv ballano perfettamente un valzer. Dietro di loro, appunto, l’edificio che per giorni e anni li ha ospitati e li ha visti crescere. E poi un mezzo militare e 5 o 6 soldati armati di tutto punto. Davanti a loro – lo si vede ad un certo punto nel video postato sul canale Telegram Ukraine Now e su Suspilne Kharkiv -, alcuni genitori a rappresentare tutti gli ucraini. E’ accaduto in queste ore.
Il 27 febbraio scorso – viene spiegato nel post -, le forze speciali russe hanno fatto irruzione nell'edificio scolastico, è scoppiata una feroce battaglia, i russi se ne sono andati ma la scuola è stata distrutta. Non però la voglia di vivere di chi l’ha frequentata. Le ragazze e i ragazzi che ballano non dicono una parola: ballano e basta. E poi… che dire?
La vita va avanti, più forte di tutto. E vale tutto per dimostrarlo. Anche un ballo. Anche davanti alle rovine della propria scuola crivellata di colpi, resa uno scheletro doloroso...
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