Sono iniziate stamani le operazioni di installazione del radar inferometrico per il monitoraggio del ghiacciaio di Planpincieux, sul massiccio del Monte Bianco, che rischia di crollare sulla Val Ferret. Trasportato in elicottero a Courmayeur, i tecnici della Regione Valle d'Aosta stanno ora effettuando le operazioni preliminari per il posizionamento vero e proprio. Si tratta di una tecnologia, utilizzata già da una decina d'anni per il controllo di alcune frane, che è in grado di percepire movimenti molto piccoli, anche di un decimo di millimetro, in qualsiasi condizione di visibilità. Sarà in grado di allertare la centrale operativa dell'imminente crollo. I glaciologi hanno calcolato che la massa in bilico che potrebbe collassare a breve è di 250 mila metri cubi.
"Questo ghiacciaio ha dei movimenti estremamente importanti. Si parla di fino a 60 centimetri al giorno". Lo ha detto Jean Pierre Fasson, segretario generale di Fondazione Montagna sicura. "Non c'è pericolo per Courmayeur - ha aggiunto - non c'è pericolo per gli abitati, non sta crollando il Monte Bianco. Stiamo lavorando per mettere in piedi un sistema che comunque garantisca la sicurezza di chi viene o vive a Courmayeur. Qui l'impatto del cambiamento climatico è evidentemente"
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