La Quaresima è un dono: uno straordinario "laboratorio di restauro" dove lo Spirito Santo rinnova il nostro cuore. Inizia così l'intensa meditazione che padre Bernardo Gianni affida ad Avvenire, con la speranza che questo periodo di preghiera aiuti tutti a diventare figli più consapevoli di Dio Padre e fratelli tra noi.
Chi è padre Bernardo Gianni
Nato a Firenze nel 1968, al secolo Francesco Gianni, dom Bernardo ha vissuto a Prato dalla nascita e si è convertito, come racconta lui stesso, nella notte di Natale del 1992 nella chiesa delle Benedettine di Rosano a pochi chilometri da Firenze. Di lì a pochi giorni è salito a San Minato al Monte iniziando il percorso di noviziato tra i benedettini olivetani sfociato prima nei voti solenni e poi nell’ordinazione sacerdotale. Nel 2009 diventa priore, una sorta di “prova generale” prima di diventare abate il 13 dicembre 2015. Con lui inizia il rinnovamento della comunità monastica, l’apertura verso la città, l’accoglienza di tante persone in cerca di ascolto, senso, consolazione, fede.Dom Bernardo, uomo di grande cultura oltre che di profonda spiritualità, è anche un monaco social, seguitissimo sui principali network. Nel 2019 ha predicato gli esercizi spirituali a papa Francesco.