Dopo settimane di proteste sempre più intense contro il regime iraniano a seguito della morte in carcere di Mahsa Amini, la rivolta popolare in Iran alza il tiro e punta al bersaglio politico più alto. Nella notte alcuni manifestanti hanno dato alle fiamme la casa natale dell’ex leader supremo del paese e fondatore del regime, l’Ayatollah Ruhollah Khomeini.
La notizia è stata riportata dalla tv israeliana I24 e da altri media internazionali.
La casa è stata un museo dedicato dedicato al padre della rivoluzione iraniana negli ultimi 30 anni.
Sui social circolano molte immagini dell'incendio dell'edificio, che sarebbe stato preso di mira dai manifestanti con bottiglie molotov.
#BREAKING: This is #Khomein, birthplace of founder of Islamic Regime of #Iran, Dictator #Khomeini. Protesters burned the house of #Khomeini which had been turned into a museum by the terrorist regime 30 years ago. #MahsaAmini #مهسا_امینی pic.twitter.com/k7sDx40oFr