Ma nella loro preghiera c'è anche la speranza di riuscire a superare quest'ultimo ostacolo verso la libertà (Registrazione audio di Sergio Scandura, inviato di Radio Radicale a Catania)
Le voci dei profughi eritrei a bordo della nave Diciotti. I migranti ringraziano per aver superato le prove dei lunghi mesi di prigionia e abusi in Libia e di essere arrivati vivi in Sicilia
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