Martin Schulz, leader del Spd, con Andrea Nahles candidata alla presidenza del partito (Epa)
È iniziato questa mattina il voto per corrispondenza degli iscritti al Partito socialdemocratico tedesco (Spd), chiamati a pronunciarsi sull'accordo di Grande Coalizione con il blocco conservatore, ossia l'intesa sul programma del futuro esecutivo stilato dopo lunghe trattative tra Spd, Cdu (Unione cristiano democratica di Angela Merkel) e Csu (Unione cristiano sociale di Horst Seehofer).
La presidente designata del Spd, Andrea Nahles, ha dichiarato: "Se entreremo a far parte di una Grande coalizione non sarà una decisione solo dei vertici della Spd, ma prenderemo questa decisione insieme come socialdemocratici". Nahles in questi giorni è in giro per la Germania per convincere l'elettorato socialdemocratico a votare a favore della Grosse Koalition. "Per il successo vale la pena lottare".
La consultazione della base Spd segna un momento di svolta nella lunga fase post elettorale in Germania, iniziata con il voto del 24 settembre, proseguita con il tentativo, fallito, di dar vita ad una coalizione Giamaica, Cdu/Csu, liberali della Fdp e Verdi. La trattativa è tornata al punto di partenza, quello della Grande Coalizione che ha governato il Paese nei quattro anni precedenti le elezioni di settembre per il rinnovo del Bundestag. Ma diverse sono le condizioni, determinate da un risultato elettorale che ha penalizzato fortemente la Spd, visto arretrare l'Unione (Cdu e Csu) e avanzare i nazionalisti xenofobi di Alternative fuer Deutschland, entrati per la prima volta nel Bundestag, da terzo partito.
Ora la parola passa agli scritti, ai 463.723 militanti iscritti - aumentati negli ultimi mesi per via della campagna dei giovani del partito, che hanno cercato di attirare con lo slogan "Entra e dì no" nuovi iscritti favorevoli alla loro linea. Se il voto sarà negativo, alla cancelliera, uscita indebolita dalla trattativa, che l'ha vista costretta a fare concessioni anche in termini di incarichi ministeriali, resteranno le strade del governo di minoranza o di nuove elezioni. Proprio ieri Merkel ha presentato quella che da molti viene considerata il suo potenziale successore, la premier del Saarland, dove guida dal 2012 una Grande Coalizione, Annegret Kramp-Karrenbauer, che per il momento prenderà l'incarico di segretario generale del partito. Gli aventi diritto al voto avranno tempo fino alla mezzanotte di venerdì 2 marzo per far pervenire il loro voto al quartier generale della Spd a Berlino. Poi inizierà lo spoglio i cui risultati dovrebbero arrivare entro il 4 marzo.