lunedì 27 giugno 2016
​Il partito di Rajoy ottiene 14 seggi in più rispetto a dicembre (32,7%). Socialisti al 23%, Podemos al palo. Si rischia un nuovo stallo.
Voto in Spagna, il Pp vince ma non sfonda
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Il leader del Partito popolare spagnolo Mariano Rajoy ha reclamato il diritto a governare dopo la vittoria del suo partito alle legislative di ieri. Il Pp ha vinto le elezioni, ottenendo 137 seggi del Congresso (32,7% delle preferenze, ben 14 deputati in più rispetto allo scorso 20 dicembre), ma senza raggiungere la maggioranza assoluta."La battaglia è stata dura, difficile, complicata", ha commentato Rajoy davanti ai suoi sostenitori riuniti a Madrid. "Reclamiamo il diritto di governare". Più tardi ha dichiarato: "Celebrare una terza elezione sarebbe un'irresponsabilità veramente antologica". Il riferimento è al fatto che la Spagna è tornata alle urne dopo 6 mesi dall'ultima tornata elettorale per l'impossibilità di formare un governo. L'incarico era stato affidato proprio a Rajoy. I RISULTATI DEL VOTO. Nelle elezioni politiche che si sono svolte ieri, tre giorni dopo la Brexit, è stato dunque premiato il Partito Popolare del premier uscente. Seconda forza i socialisti Psoe che ottengono 85 deputati, 5 in meno rispetto a sei mesi fa. Il partito di Pedro Sanchez ha ottenuto il suo peggiore risultato storico in seggi nel Congresso dei deputati. Il voto britannico sembra invece aver tagliato le ali alle forze antieuropeiste. Unidos Podemos, il partito di Pedro Sanchez, che secondo gli exit poll era in forte crescita, si ferma infatti a 71 seggi, gli stessi di dicembre. Mentre il centro di Ciudadanos ha il calo più marcato: da 40 a 32 deputati. Per avere la maggioranza assoluta ci vogliono 176 seggi e Rajoy dovrà quindi cercare un partner per formare un governo di coalizione.Questa mattina, il quotidiano di centro-sinistra El Pais, il più letto nel paese, stima che il Partito socialista che ha ottenuto 85 seggi (cinque in meno delle ultime elezioni ma con il 22,9%, un punto percentuale in più) dovrà "ascoltare il mandato degli elettori, che desiderano che rimanga all'opposizione". Secondo il quotidiano, i socialisti devono comunque consentire "al partito che dispone dei voti sufficienti" di governare.Il partito liberale Ciudadanos è pronto ad aprire subito un dialogo con il Partito popolare (Pp) del primo ministro Mariano Rajoy per formare un governo dopo le elezioni generali di ieri. Lo ha detto il leader di Ciudadanos, Albert Rivera.
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