Scendono in campo i senzatetto per il loro torneo mondiale - homelessworldcup.org / credit Anita Milas
Centinaia di calciatori provenienti da tutto il mondo sono scesi in campo, oggi, per competere nella "Coppa mondiale dei senzatetto", un torneo internazionale che compie vent'anni e viene ospitato, in questo 2023, dall'università "California State University" a Sacramento, capitale della California. Per partecipare occorre essere senza fissa dimora, oppure trovarsi in un centro di riabilitazione.
Il campionato, che coinvolge 40 squadre e dura fino al 15 luglio, viene organizzato dalla "Homeless World Cup Foundation", associazione che punta ad eliminare il problema dei senzatetto attraverso lo sport e secondo la quale ci sono oltre 100.000 giocatori coinvolti in vari campionati in tutto il mondo. Cinquecento di loro parteciperanno alle partite a Sacramento.
"Il pallone è una forza che unifica. E' potentissimo e, secondo me, può essere usato per affrontare alcuni dei problemi più gravi del mondo", ha dichiarato Mel Young, uno dei fondatori della "Homeless World Cup Foundation", "Fondazione per la Coppa del Mondo dei senzatetto", che ha pensato come una comunità che cerca di eliminare lo stigma della mancanza di una casa.
La Fondazione ha confermato che i giocatori del torneo di Sacramento sono rifugiati o richiedenti asilo o persone costrette a vivere in rifugi o sulle strade perchè non possono permettersi una casa. Tra di essi vi è Fahrudin Muminovic che ha rappresentato la Bosnia e Herzegovina alla Coppa Mondiale dei Senzatetto del 2019 in Galles. Suo padre ed altre 150 persone del suo villaggio sono state uccise nel massacro di Srebrenica nel 1995 e, da allora, l'uomo ha trascorso la maggior parte della sua vita in campi per rifugiati.
Sienna Jackson giocherà per la squadra americana. E' cresciuta giocando a calcio ma conflitti famigliari l'hanno costretta a ricorrere a dormire a casa di amici oppure in parchi. E' stato il centro di accoglienza per giovani senzatetto "Sacramento's Wind Youth Center" ad indirizzarla verso il calcio che l'ha aiutata a ricostruire la sua vita.
I partecipanti al torneo fanno sempre parte di organizzazioni, nel loro Paese di origine, che li sostengono mentalmente e fisicamente e li aiutano a trovare un lavoro o una casa.
E' la prima volta che la "Coppa mondiale dei senzatetto" si svolge negli Stati Uniti. I campionati degli anni scorsi sono stati ospitati da sud Africa, Francia e Danimarca. La Coppa è divisa in due parti, quella maschile e mista e quella femminile. Le partite vengono giocate con quattro giocatori per squadra su un campo più simile, per dimensioni, a quello per il tennis che a quello tradizionale per il calcio. Di conseguenza le partite durano soltanto 15 minuti ciascuna, sono più veloci e con un numero maggiore di gol rispetto ai campionati tradizionali.
La partita finale si svolgerà il 15 luglio, cinque giorni prima che le 32 squadre scendano in campo per partecipare alla nona edizione della Coppa Internazionale di calcio "FIFA" in Australia e Nuova Zelanda.