![I giovani tentano di forzare il blocco dei soldati nella metropolitana (Ansa) I giovani tentano di forzare il blocco dei soldati nella metropolitana (Ansa)](https://www.avvenire.it/c/2019/PublishingImages/a45179a98cde4bb380aab6b9048fb8d1/chile3.jpg?width=1024)
I giovani tentano di forzare il blocco dei soldati nella metropolitana (Ansa)
Il presidente cileno, Sebastian Pinera, ha dichiarato lo stato di emergenza a Santiago dopo le violente proteste che hanno scosso la capitale a causa dell'aumento del prezzo del biglietto della metropolitana. "Ho dichiarato lo stato di emergenza e a questo scopo, ho incaricato il generale Javier Iturriaga del Campo a guida della Difesa", ha annunciato Pinera.
![](https://www.avvenire.it/c//2019/PublishingImages/a45179a98cde4bb380aab6b9048fb8d1/Chile1.jpg?width=620)
L'aumento del prezzo del biglietto della metro ha provocato la reazione dei manifestanti che si sono scontrati con la polizia. Gli incidenti hanno costretto la polizia a chiudere tutte le stazioni della metro della capitale cilena che dovrebbe restare chiusa per tutto il weekend e riaprire progressivamente la settimana prossima. In molte strade della città i manifestanti hanno eretto barricate e si sono scontrati con la polizia che ha fatto uso di idranti e gas lacrimogeni.
![](https://www.avvenire.it/c//2019/PublishingImages/a45179a98cde4bb380aab6b9048fb8d1/Chile2.jpg?width=620)
Il ministro dei trasporti Gloria Hutt, che si è finora rifiutata di abbassare le tariffe, ha detto che è possibile che la metro torni a "funzionare in modo graduale" la prossima settimana. La protesta degli studenti è iniziata lunedì quando centinaia di giovani hanno assalito diverse stazioni di Santiago per protestare contro l'aumento del prezzo dei biglietti. Almeno 16 dipendenti sono stati feriti.