Il candidato che può diventare il primo sindaco musulmano di Londra, non potrebbe avere origini più diverse dal suo avversario, il ricco e aristocratico Zac Goldsmith. Nato 45 anni fa a Tooting, uno dei sobborghi più malfamati di Londra, da una coppia di pachistani trasferitasi nella capitale britannica negli Anni Sessanta, Khan è cresciuto in una casa popolare assieme a sette fratelli e ha cominciato a lavorare presto, all’età di 16 anni, prima di cominciare a studiare legge. «La mia storia è parallela a quella di Londra», ha detto recentemente il candidato laburista, che potrebbe presto guidare una metropoli di 8,6 milioni di abitanti in cui il 44 per cento della popolazione appartiene a minoranze etniche. Prima di entrare in politica, nel 2004 quando vinse il seggio della circoscrizione di Tooting, Khan è stato avvocato e per un periodo presidente di Liberty, un gruppo di pressione per i diritti civili. I suoi avversari lo accusano di essere troppo «tollerante nei confronti dell’estremismo» e di aver rappresentato figure controverse come il il leader del gruppo Nation of Islam di Louis Farrakhan. (E.D.S.)