Un edificio sventrato dall'ennesimo raid israeliano - REUTERS
Morto a 12 anni, dopo l’assalto all’autobus su cui viaggiava. I colpi di arma da fuoco hanno raggiunto il mezzo mentre transitava a un incrocio vicino alla città di al-Khader in Cisgiordania, in viaggio dall'insediamento di Beitar Ilit a Gerusalemme. La vittima si chiamava Yehoshua Aharon Tuvia Simha. Il palestinese che ha aperto il fuoco si è consegnato.
La comunicazione della morte del ragazzino israeliano è arrivata dall’ospedale Hadassah Ein Kerem. I media israeliani hanno riferito che il bambino era stato trasportato al reparto traumatologico in condizioni critiche e che i medici hanno dovuto dichiararne il decesso dopo intensi tentativi di salvarlo. Idf, lo Shin Bet e la polizia israeliana hanno fatto sapere che l’uomo che ha sparato si è consegnato alle autorità dopo un inseguimento e "la pressione dell'esercito" nei suoi confronti.
A Gaza, intanto continua il “martellamento” di Israele. E continuano le stragi. Secondo la Protezione civile, almeno 12 guardie palestinesi incaricate di mettere in sicurezza i camion degli aiuti sono rimasti uccisi negli attacchi aerei israeliani. Sette guardie sono state uccise in un raid a Rafah, mentre un altro attacco ha causato la morte di 5 guardie a Khan Yunis, ha detto il portavoce della Protezione Civile, Mahmud Basal.
"L'occupazione ha preso di mira ancora una volta coloro che garantivano la sicurezza dei camion degli aiuti", ha detto Bassal, aggiungendo che circa trenta persone, la maggior parte delle quali bambini, sono rimaste ferite. I camion che trasportavano farina erano diretti ai magazzini dell'Unrwa, l'agenzia palestinese per gli aiuti ai rifugiati", ha aggiunto Bassal. "L'occupazione mira a distruggere tutti i servizi per i cittadini della Striscia di Gaza", ha dichiarato.
Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha aggiornato il numero delle vittime. Sarebbero almeno 44.835 le persone uccise in oltre 14 mesi di guerra tra Israele e i militanti palestinesi. Il bilancio comprende 30 morti nelle 24 ore precedenti, secondo il ministero, che ha dichiarato che 106.356 persone sono state ferite nella Striscia di Gaza dall'inizio della guerra, quando i militanti di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre 2023.