Avvolti in coperte isotermiche argentate dicono di stare bene e salutano le famiglie che li aspettano. Insieme ai 12 ragazzini intrappolati nella grotta thailandese con il loro allenatore dal 23 giugno, ci sono dieci soldati delle forze speciali che li hanno raggiunti solo il 2 luglio scorso. Sono stati proprio i Navy Seal Thai a pubblicare su Facebook questo nuovo video, rilanciato da Tv2000.
I ragazzi stanno facendo pratica sott'acqua con le maschere, in vista di un ritorno in superficie che richiederà estesi periodi di immersione, e per il quale non c'è ancora una tempistica stimata. Il gruppo non sa nuotare, e le squadre di soccorso vogliono
che l'acqua nella grotta scenda il più possibile prima di dare il via alle operazioni di recupero. Nuove piogge sono però
previste questo fine settimana, il che potrebbe rendere inutili i massicci sforzi di pompare l'acqua all'esterno della grotta.
Oltre a estrarre acqua dalla grotta con numerose pompe, i soccorritori stanno anche cercando di deviare i corsi d'acqua che entrano nella cavità naturale da vari punti, non tutti ancora scoperti. I militari thailandesi e i ranger forestali hanno deviato da
ieri sera due torrenti e ne stanno cercando altri da deviare. Impedire per intero l'afflusso dell'acqua nella grotta sarà impossibile, data la porosità della roccia, ma la speranza è che tali deviazioni consentano una maggiore elasticità alle operazioni di soccorso anche in caso di pioggia.